Hamas: l’attacco e la confessione dell’autore – Un bambino piangeva, ho sparato

Titolo: L’interrogatorio di un membro di Hamas rivela i dettagli dell’attacco a Kfar Aza

Le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno reso pubblico un video dell’interrogatorio di un presunto “terrorista di Hamas” coinvolto nell’attacco del 7 ottobre a Kfar Aza. Amer Abu Ghosha, membro dei commando Nukhba di Hamas, ha confessato di aver preso parte all’operazione con l’obiettivo di uccidere indiscriminatamente.

Secondo Abu Ghosha, il suo gruppo è arrivato a Kfar Aza a bordo di una jeep, facendo esplodere il cancello per entrare nella comunità. Una volta all’interno, hanno dato fuoco alle abitazioni e sparato alle persone. L’uomo ha riferito di aver sentito il pianto di bambini in una delle case e di aver sparato ripetutamente alla porta della stanza sicura dove si trovavano, finché il rumore non si è più udito, presumendo di averli uccisi.

L’attacco è stato condotto da circa 3.000 membri di Hamas, secondo le stime delle IDF. Durante i combattimenti nelle località attaccate, circa 1.000 terroristi sono stati uccisi, mentre altri 200 sono stati catturati dall’esercito israeliano. Alcuni membri di Hamas sono riusciti a fuggire e a tornare a Gaza, mentre altri sono morti nell’area di confine. Tuttora, ci sono corpi di membri di Hamas vicino alla Striscia che devono essere recuperati.

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