Gli Stati Uniti invieranno migliaia di armi sequestrate all’Iran all’Ucraina per sostenere l’esercito nel conflitto con la Russia. Il Comando Centrale degli Stati Uniti, il Centcom, ha trasferito oltre un milione di munizioni iraniane a Kiev, in risposta alle carenze che l’esercito ucraino sta affrontando. Tuttavia, a Washington, la legge per i finanziamenti all’Ucraina è stata temporaneamente bloccata, creando preoccupazioni per il presidente Joe Biden. Le armi iraniane sono state sequestrate il 20 luglio 2023 dal Dipartimento di Giustizia Usa, incluso un numero significativo di fucili, mitragliatrici, lanciarazzi e munizioni. Queste armi, conservate nelle basi del Centcom in Medio Oriente, sono state confiscate dalla Marina Usa. Nel corso dell’ultimo anno, la Marina americana ha sequestrato migliaia di fucili d’assalto iraniani e munizioni dalle navi che trasportavano armi per gli Houthi nello Yemen. Il Dipartimento di Giustizia ha lavorato a lungo per trovare un modo legale per inviare queste armi all’Ucraina. Sebbene non sia una soluzione completa alle necessità militari dell’Ucraina, quest’invio fornirà un sostegno essenziale. Le armi iraniane potrebbero anche avere implicazioni per la Russia, che ha utilizzato droni iraniani per attaccare civili ucraini. Nel frattempo, l’Ucraina sta continuando a discutere con l’Italia per l’acquisizione di missili a lungo raggio e sistemi di guerra elettronica. Il ministro della Difesa ucraino ha invitato l’Italia a investire nell’industria militare del paese e il ministro della Difesa italiano ha confermato il sostegno all’Ucraina ma ha sottolineato la necessità di considerare le capacità italiane e la priorità di preservare la difesa del paese. L’Italia ha già fornito sistemi di difesa antiaerea all’Ucraina per proteggere le infrastrutture civili ed energetiche.
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