Attacco con droni kamikaze a Kiev: feriti e danni
Almeno 40 droni kamikaze iraniani sono stati lanciati su Kiev, in Ucraina, dalle forze armate russe in un attacco ancora in corso. A denunciarlo è Mykhailo Shamanov, capo dell’amministrazione militare della capitale ucraina. Secondo il sindaco di Kiev, Vitalii Klitschko, tra i feriti c’è anche un bambino di undici anni. I soccorritori stanno lavorando per estrarre due donne rimaste sotto le macerie di un palazzo residenziale colpito nel quartiere di Solomianskyi.
L’attacco ha causato danni a diversi edifici residenziali e non, come riportato dal Kyiv Independent. Secondo Shamanov, l’attacco in corso da “sei ore” rappresenta il peggior attacco condotto dai militari russi con droni iraniani sulla capitale ucraina da quando è iniziata l’invasione su larga scala della Russia.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha condannato l’attacco definendolo un “atto di aggressione senza precedenti” e ha chiesto il sostegno della comunità internazionale. Ha dichiarato: “Non possiamo permettere che la Russia continui a violare la nostra sovranità e a mettere in pericolo la vita dei nostri cittadini”. Zelensky ha anche annunciato l’intensificazione delle operazioni militari per respingere l’invasione russa.
L’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno espresso solidarietà all’Ucraina e condannato l’attacco. Il portavoce del Dipartimento di Stato americano ha dichiarato: “Siamo profondamente preoccupati per l’escalation della violenza in Ucraina e condanniamo fermamente l’uso dei droni kamikaze da parte delle forze armate russe”. L’UE ha chiesto alla Russia di porre fine all’aggressione e ha espresso il proprio sostegno all’Ucraina.
L’attacco con droni kamikaze rappresenta una nuova tattica di guerra utilizzata dalle forze armate russe nell’invasione dell’Ucraina. I droni kamikaze sono piccoli aerei senza pilota che possono essere caricati con esplosivi e utilizzati per attaccare obiettivi terrestri. Questa tattica permette alle forze russe di colpire le posizioni nemiche senza mettere a rischio la vita dei propri soldati.
L’Ucraina ha richiesto assistenza internazionale per contrastare l’attacco con droni. Le forze ucraine stanno cercando di neutralizzare i droni nemici e di proteggere la popolazione civile. Nel frattempo, la comunità internazionale sta monitorando attentamente la situazione e valutando possibili azioni per fermare l’aggressione russa.
In conclusione, l’attacco con droni kamikaze a Kiev ha causato feriti e danni significativi. L’Ucraina ha chiesto il sostegno internazionale per contrastare l’invasione russa e fermare l’uso di queste nuove tattiche di guerra. La comunità internazionale ha condannato l’attacco e ha espresso solidarietà all’Ucraina. La situazione rimane fluida e in evoluzione, con la necessità di una risposta internazionale coordinata per porre fine all’aggressione russa.