Una ragazza di 21 anni è stata ricoverata in gravi condizioni in ospedale dopo essere stata accoltellata alla gola dal suo fidanzato di 25 anni. L’aggressione è avvenuta nel loro appartamento a Como, dove vivevano da un mese. Il fidanzato ha chiamato i soccorsi senza spiegare le ragioni del gesto e successivamente è stato arrestato per tentato omicidio.
Secondo la polizia, è stato il fidanzato a chiamare i soccorsi dichiarando di aver combinato “un guaio”. La ragazza è stata trovata sul letto con diverse ferite da arma da taglio e, dopo essere stata soccorsa dal 118, è stata trasportata in ospedale a Como in codice rosso, considerata in pericolo di vita. La polizia ha recuperato l’arma utilizzata, un coltellaccio da cucina, all’interno dell’appartamento.
L’aggressione sembra essere avvenuta al termine di una lite. Dopo aver colpito la fidanzata, il fidanzato avrebbe tentato di fuggire con del denaro contante e le carte bancomat, anche di lei, dirigendosi verso la stazione ferroviaria di Como. Tuttavia, ha cambiato idea e ha deciso di tornare a casa per chiamare i soccorsi. Il giovane è stato arrestato per tentato omicidio.
Una volta in Questura, il fidanzato ha assunto un atteggiamento aggressivo e ha aggredito un agente. È stato quindi sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per tentato omicidio e per l’aggressione nei confronti dell’agente.
La ragazza di 21 anni è stata trasportata in ospedale in gravi condizioni e viene considerata in pericolo di vita. Le ferite riportate alla gola richiedono cure immediate e un intervento chirurgico.
Le indagini sono ancora in corso per determinare le ragioni dell’aggressione e approfondire la dinamica dell’episodio. La polizia sta interrogando il fidanzato e raccogliendo testimonianze per ricostruire l’accaduto nel dettaglio.
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