Grande Capodanno al Circo Massimo: Cultura Club e tanti artisti per una festa indimenticabile - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI
Il Capodanno di Roma si prepara a essere un evento straordinario, con una line-up musicale di artisti di primo piano che si esibiranno al Circo Massimo, una delle icone della città. Organizzato da Roma Capitale, il concerto promette di trasformare la serata del 31 dicembre in una celebrazione di musica e divertimento per tutti. L’ingresso è gratuito, offrendo a cittadini e turisti la possibilità di festeggiare insieme e brindare all’arrivo del nuovo anno con energia e spettacolo.
I Culture Club, guidati dalla carismatica presenza di Boy George, sono il piatto forte della serata. Questa storica band britannica, famosa per brani iconici come ‘Do You Really Want to Hurt Me’ e ‘Karma Chameleon’, torna a Roma dopo un’assenza di 15 anni. Con una formazione di 11 elementi e una scaletta che promette di fare rivivere i successi dei primi due album, i Culture Club porteranno un pezzetto di storia musicale sul palco, offrendo ai fans un’esperienza unica, avvolta in un’atmosfera nostalgica e ricca di emozioni. L’ultimo concerto della band, tenutosi lo scorso dicembre all’O2 Arena di Londra, ha segnato la fine di un tour mondiale trionfale, preparando così il terreno per un grande ritorno in Italia.
A fianco dei Culture Club, ci sarà Gabry Ponte, uno dei DJ e producer più noti nel panorama musicale. Con il suo noto stile energico e le hit che fanno ballare generazioni, Ponte promette di infiammare il Circo Massimo. Gli appassionati della musica dance potranno aspettarsi un set coinvolgente, ricco di vibrazioni positive e momenti di festa. La serata si arricchirà anche con la presenza di Mariachiara Belardo e Don Cash, che si alterneranno al microfono, e il DJ Mauro Zavadava Mandolesi, promettendo un intrattenimento variegato.
Un altro grande protagonista della serata sarà la Pfm Premiata Forneria Marconi, la rinomata band di prog rock italiana, che porterà sul palco una selezione dei brani più celebri della sua carriera. La formazione attuale include nomi di spicco come Franz Di Cioccio e Patrick Djivas, e presenterà non solo i classici degli storici concerti di fine Anni ’70, ma anche i successi che hanno reso la band iconica, inclusi i brani associati al grande Fabrizio De André. L’atmosfera del concerto sarà arricchita dall’esibizione di ospiti speciali, tra cui Flavio Premoli, che porterà la magia delle sue tastiere sul palco.
L’Orchestraccia e l’Orchestra Popolare della Notte della Taranta offriranno un mix di folklore e contemporaneità, esibendosi con uno spettacolo che rende omaggio alla tradizione pur rimanendo sintonizzati con i temi moderni. L’Orchestraccia, con il suo approccio ricco di vita e suoni, proporrà canzoni popolari italiane a cui aggiungeranno anche brani inediti, mentre l’Orchestra Popolare accoglierà il pubblico in un viaggio attraverso la pizzica salentina, con un organico che include musicisti, cantanti e danzatori.
Un aspetto significativo dell’evento sarà dedicato alla sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, un tema di grande importanza sociale. In ricordo di Francesco Valdiserri, giovane vittima di un incidente stradale causato da un conducente in stato di ebbrezza, si esibiranno i Cosmonauti Borghesi e gli Origami Smiles, la band di cui faceva parte Francesco. Questo tributo non si limita a un atto commemorativo, ma si inserisce in un progetto più ampio volto a promuovere messaggi positivi e costruttivi tra i giovani. Il concerto rappresenta non solo un momento di festa, ma anche un’opportunità per riflettere su temi cruciali come la vita e la sicurezza.
La serata del 31 dicembre sarà accessibile a tutti, con cinque punti di accesso al Circo Massimo, facilitando l’ingresso a un vasto pubblico. Per le persone con disabilità, l’organizzazione ha predisposto una pedana riservata e un servizio di assistenza per garantire la piena fruibilità dell’evento. I parcheggi sono predisposti in piazza San Giovanni Decollato, con un servizio di golf car per accompagnare chi necessita di supporto. L’organizzazione del concerto ha dunque prestato particolare attenzione all’accessibilità, affinché nessuno si senta escluso dalla grande celebrazione di Capodanno.
Con una scaletta così ricca e varia, il Capodanno al Circo Massimo si appresta a diventare un punto di riferimento per le celebrazioni romane, promettendo di unire musica, divertimento e messaggi importanti in un’atmosfera festiva e coinvolgente.