Con la nuova era della cultura che si appresta a sbocciare, Gorizia e Nova Gorica si preparano a diventare protagoniste indiscusse del panorama culturale europeo nel 2025. Queste due affascinanti città, unite da un confine che racconta storie di divisione e riconciliazione, ospiteranno un programma ricco di eventi e iniziative. Nel 2024, i festeggiamenti per il ventesimo anniversario dell’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea fungeranno da trampolino di lancio per una stagione culturale che mira a sottolineare un nuovo dialogo senza frontiere.
un evento storico che attraversa i confini
La scelta di Nova Gorica e Gorizia come prime Capitale europea della Cultura transfrontaliera è un traguardo significativo. La cerimonia inaugurale è in programma per l’8 febbraio 2025, coincidente con la Giornata slovena della Cultura. Questa data rappresenta non solo l’avvio delle celebrazioni, ma offre anche un’occasione unica per esaminare il confine, spesso visto come una barriera, ma che oggi si propone come un simbolo di connessione. Lo slogan “Go! Borderless” invita artigiani, artisti e cittadini a riflettere su come questo limite possa diventare un ponte tra diverse culture e storie. Attraverso un programma che abbraccia vari ambiti dell’arte e della cultura, l’obiettivo è trasformare la percezione del confine e renderlo un elemento di dialogo.
Secondo Aljoša Ota, direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia, il riconoscimento di queste città come Capitale europea della Cultura 2025 è un’opportunità per raccontare una regione dove il confine non è più soltanto un limite fisico, ma una piattaforma di condivisione e comunicazione. Arte, cultura e gastronomia diventeranno strumenti per una narrazione condivisa, migliorando l’immagine di un’area che, storicamente, ha visto momenti di tensione, ma anche di profonda cooperazione.
un percorso culturale attraverso natura e sostenibilità
Il secondo filone tematico del programma, rappresentato dal “filo verde“, è dedicato al fiume Isonzo, che scorre come un nastro verde tra le due città. Questo elemento non solo fornisce un’identità visiva al progetto, ma sottolinea anche l’importanza di adottare pratiche sostenibili. La Capitale europea della Cultura 2025 è concepita come un percorso che si estende dalla vetta del monte Triglav fino al mare Adriatico, a simboleggiare un legame profondo con la natura.
Il progetto è arricchito dall’iniziativa per un nuovo distretto chiamato Ecoc, pensato per restituire ai cittadini uno spazio verde che promuova la convivenza e la sostenibilità. L’area coinvolta, che si estende per 1 km lungo il confine, includerà varie zone d’incontro e aree verdi progettate per l’uso sociale, tra cui spazi come il Piazzale della Transalpina e l’area verde che conduce al valico di San Gabriele. Queste nuove aree non saranno solo luoghi di incontro, ma rappresenteranno anche una visione futura di sinergia tra comunità.
una storia di coesistenza e rinascita
Osservando la storia delle due città, emerge un racconto affascinante di convivenza e rinnovamento. Gorizia, con le sue radici nel Medioevo lungo la via romana Gemina, ha mantenuto una ricca eredità culturale. Dall’altro lato, Nova Gorica, che ha preso forma dopo la Seconda Guerra Mondiale, rappresenta un esperimento urbanistico pionieristico, concepito nell’ambito dell’urbanistica socialista. Questa giovane città, con i suoi 70 anni di vita, è un esempio di modernità e innovazione.
Il confine, un tempo simbolo di divisione, si sta trasformando in un luogo di incontro tra i popoli e rappresenta una storia di speranza. Eventi quotidiani e manifestazioni artistiche diventeranno il linguaggio che unisce le culture, rimuovendo le barriere e creando una connessione duratura.
eventi salienti del programma Go!2025
Il programma di celebrazioni per Go!2025 promette eventi di grande impatto e partecipazione. Tra questi, l’inaugurazione “Da stazione a stazione” in programma per l’8 febbraio, una marcia che si svolgerà tra il 1° e il 9 maggio, e la manifestazione “Gusti senza Frontiere” dal 26 al 28 settembre. La chiusura del programma sarà segnata dalla “Luminosa Cerimonia di Chiusura GO!2025“, pianificata tra il 1° e il 5 dicembre.
Ci saranno anche iniziative che coinvolgeranno la regione di Brda, nota per la sua eccezionale cultura vinicola e per le attività escursionistiche. La CNN ha già inserito questa località tra le 11 regioni vinicole da scoprire nel mondo. Cicloturismo ed escursioni saranno al centro di esperienze uniche, rendendo questa regione una meta ambita per avventurieri e amanti della natura.
il turismo e l’intrattenimento a Nova Gorica
In questo contesto, Nova Gorica si distingue come un importante centro per il turismo e l’intrattenimento. Il Gruppo Hit, la maggiore realtà slovena in questo settore, si prepara a celebrare il 40° anniversario della sua attività con una mostra permanente di opere grafiche di artisti locali. Questa collezione non solo rappresenta un legame tra arte ed economia, ma arricchisce l’offerta culturale locale con eventi di richiamo internazionale.
Il Gruppo Hit ospiterà forum e summit di settore, attirando l’attenzione di operatori e investitori e consolidando Nova Gorica come un polo d’eccellenza nel panorama dell’intrattenimento. Queste iniziative contribuiranno a promuovere la città come un punto di riferimento significativo non solo in Slovenia, ma anche in Europa.