La premier italiana Giorgia Meloni ha annunciato oggi durante la conferenza di fine anno la nomina del generale Pasquale Angelosanto come coordinatore nazionale per la lotta all’antisemitismo. L’incarico diviene vacante a seguito delle dimissioni del prefetto Pecoraro per ragioni personali.
Meloni ha descritto il generale Angelosanto, già capo del Ros dei Carabinieri dal 2017 al 2023, come una figura “molto autorevole per occuparsi di questa materia”. Il generale, nato a Sant’Elia Fiumerapido nel 1958, ha un ricco background professionale che spazia dalla lotta alla camorra e al terrorismo fino alla contrastante Cosa Nostra.
Angelosanto ha guidato il Ros dei Carabinieri in operazioni cruciali, tra cui l’arresto di Matteo Messina Denaro, uno dei latitanti più ricercati in Italia. La sua carriera ha toccato anche la Calabria, dove, dal settembre 2009 al luglio 2012, è stato comandante provinciale di Reggio Calabria. Durante questo periodo, ha ottenuto significativi successi nel contrasto alla ‘ndrangheta, contribuendo a catturare diversi latitanti.
Il generale Angelosanto ha dimostrato competenze straordinarie non solo nel contrastare la criminalità organizzata a livello nazionale ma anche nell’affrontare sfide specifiche della Calabria. La sua nomina a coordinatore nazionale per la lotta all’antisemitismo sottolinea la fiducia della premier nella sua esperienza e autorità.
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