La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha risposto alle domande sulla situazione interna in Italia durante il vertice Med9 a Malta. Meloni ha ironizzato sul desiderio dei “soliti noti” di volere un governo tecnico e ha sottolineato che la sinistra ha già una lista di ministri pronta. Ha affermato che le preoccupazioni sullo spread crescente sono solo desideri di coloro che immaginano che un governo democraticamente eletto debba essere sostituito da un governo non scelto dal popolo. Meloni ha rassicurato che l’Italia ha una previsione di crescita superiore alla media europea e che i titoli negativi sulle prospettive economiche sono stati influenzati da lettura riduttiva del Nadef, un documento che presenta numeri seri riguardo alla legge di bilancio italiana. Ha sottolineato che il vero problema per le finanze pubbliche italiane è il superbonus e le sue implicazioni per i conti pubblici, non il governo tecnico. Infine, ha sottolineato che lo spread attuale di 192 punti non è una minaccia come viene descritto, poiché era più alto l’anno scorso e durante il governo precedente. Ha concluso che il suo governo sta bene e che la sinistra può continuare a fare la lista dei ministri per un governo tecnico mentre il suo governo continua a governare.