Giorgia Meloni, leader del Partito dei Conservatori e dei riformisti europei, si posiziona al primo posto nella categoria dei “Doers” nella classifica delle persone più influenti in Europa, stilata da Politico. Descritta come un “camaleonte”, la sua ascesa politica ha suscitato scalpore tra i centristi in tutto il continente. Nonostante le aspettative, Meloni ha costruito un significativo seguito di fan, grazie alla sua determinazione nel portare avanti riforme costituzionali che aumenterebbero i poteri del primo ministro italiano. Le sue sorprese più grandi, però, sono arrivate nel campo della politica estera. Mentre in passato si era schierata per l’uscita dell’Italia dall’euro e aveva criticato i “burocrati di Bruxelles”, oggi sembra avere un buon rapporto con Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea. Il prossimo anno elettorale sarà cruciale per Meloni, che cercherà di consolidare il suo potere politico sia in Italia che in Europa.
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, fa il suo ritorno nella classifica delle persone più influenti in Europa, posizionandosi subito dopo Giorgia Meloni nella categoria dei “Doers”. Conosciuta come “la regina”, von der Leyen è stata assente dalla classifica lo scorso anno, ma il suo ritorno è stato accolto con grande interesse. La sua leadership e la sua abilità nel gestire le questioni politiche hanno contribuito a rafforzare il suo status di figura influente. Von der Leyen si è distinta per la sua capacità di lavorare in sinergia con i leader europei e per il suo impegno nel promuovere l’unità e la cooperazione all’interno dell’Unione europea. La sua presenza nella classifica è un riconoscimento del suo ruolo di guida nella politica europea.
Emmanuel Macron, presidente della Francia, si posiziona al terzo posto nella categoria dei “Doers” nella classifica delle persone più influenti in Europa. Macron è noto per la sua leadership carismatica e la sua determinazione nel portare avanti le riforme in Francia e nell’Unione europea. Il suo impegno per la riforma economica e sociale ha suscitato dibattiti e controversie, ma ha anche guadagnato il rispetto di molti. Macron è considerato un leader di spicco nella politica europea e il suo ruolo nella classifica è un riconoscimento del suo impatto e della sua influenza nel panorama politico continentale.
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