La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso la sua incredulità riguardo alla sentenza del giudice di Catania, il quale ha rimesso in libertà un immigrato illegale, già destinatario di un provvedimento di espulsione, dichiarando unilateralmente la Tunisia come Paese non sicuro. Meloni ha accusato un “pezzo di Italia” di favorire l’immigrazione illegale. Secondo la premier, l’Italia sta affrontando una pressione migratoria senza precedenti e il governo italiano sta lavorando per contrastare l’immigrazione illegale. Tuttavia, Meloni sostiene che diventa molto più difficile se altri Stati e persino un pezzo d’Italia lavorano per favorire l’immigrazione illegale. La presidente del Consiglio fa riferimento a una sentenza del giudice di Catania che ha ritenuto che la Tunisia non fosse un Paese sicuro e ha rimesso in libertà quattro migranti tunisini che erano stati sottoposti a provvedimenti di trattenimento emessi dal questore di Ragusa. I migranti hanno motivato la partenza con situazioni personali difficili e problemi in Tunisia. Il giudice ha ritenuto che la mera provenienza da un Paese considerato sicuro non può automaticamente privare un richiedente asilo del diritto di richiedere protezione internazionale. Il ministero dell’Interno impugnerà il provvedimento del Tribunale di Catania.
“Giorgia Meloni accusa un settore italiano di favorire l’ingresso illegale dei migranti”
