L’evento tenutosi oggi a Milano ha visto la premiazione dei progetti vincitori dei bandi di Gilead Sciences, evidenziando l’importanza della collaborazione all’interno della comunità scientifica e delle associazioni dedicate alla salute. Frederico da Silva, General Manager e Vice President di Gilead Sciences Italia, ha sottolineato come questi eventi rappresentino un passo fondamentale verso la creazione di un ambiente sanitario più integrato e innovativo, coinvolgendo attivamente enti di ricerca e cure sia pubblici che privati nel campo delle malattie infettive, dei tumori e delle patologie ematologiche.
Gilead Sciences si propone di rendere il mondo un luogo più sano, un obiettivo che secondo da Silva non può essere raggiunto senza l’ausilio di partner strategici. Secondo la visione aziendale, è imprescindibile lavorare a stretto contatto con la società scientifica, le istituzioni e le associazioni di pazienti. Questi soggetti sono considerati attori chiave nella lotta contro le malattie e nella promozione della salute pubblica. Da Silva ha affermato chiaramente che iniziative come i bandi Gilead sono una dimostrazione concreta dell’impegno verso la ricerca e l’innovazione. Con un percorso che è giunto alla sua 13esima edizione, l’azienda ha ottenuto risultati significativi, premiando circa 660 progetti con un investimento totale di 16,6 milioni di euro.
Il tema dell’edizione 2024 dei bandi, “Storie che fanno la storia“, mira a mettere in luce i racconti di chi, in 13 anni di impegno, ha avuto l’opportunità di sviluppare progetti di ricerca e iniziative socio-assistenziali. Da Silva ha enfatizzato l’importanza di condividere queste esperienze per ispirare nuove generazioni di ricercatori e professionisti nel settore sanitario. La possibilità di raccogliere e raccontare successi, sfide e innovazioni è fondamentale per il progresso della comunità scientifica e per stimolare la crescita di una cultura della salute che possa beneficiare tutti.
Gilead Sciences si impegna a investire nel futuro della salute pubblica, avendo già portato sul mercato 30 farmaci e mirando al lancio di altre 10 molecole innovative entro il 2030. Questo obiettivo ambizioso è visto come un passo essenziale per soddisfare le crescenti esigenze terapeutiche della popolazione. Da Silva ha sottolineato che il successo in questo ambito dipende da una continua cooperazione tra tutti i membri dell’ecosistema della salute. Riconoscendo l’importanza delle alleanze strategiche, Gilead punta sulla sinergia per affrontare le sfide del settore e migliorare i risultati per i pazienti. I bandi rappresentano quindi non solo un sostegno economico, ma anche un motore di innovazione e di sviluppo per il sistema salute italiano.
Attraverso l’impegno collettivo e la volontà di costruire un futuro migliore per la salute, Gilead Sciences Italia continua a proporsi come un attore chiave nella promozione dell’innovazione e della collaborazione nel settore della ricerca biomedica e delle terapie avanzate.
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