Giancarlo Giannini è stato nominato membro del nuovo consiglio di amministrazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, insieme al presidente Sergio Castellitto e a Pupi Avati. Il ministro della cultura Sangiuliano è colui che ha fatto questa nomina. In passato, Giannini è stato allontanato dal Centro Sperimentale e ha commentato la sua esperienza in modo polemico, dicendo che non gli è stato mandato neanche un biglietto di ringraziamento. Ora che è stato scelto nuovamente per far parte del consiglio, dichiara di essere felice di riprendere il percorso e di essere aperto a qualsiasi ruolo gli venga assegnato. Giannini si dice fiducioso nelle decisioni del ministro e spera che questa nuova esperienza sia più positiva della precedente. L’attore fa notare che ci sarà bisogno di nominare un comitato scientifico e non sa ancora se farà parte di esso. Infine, quando gli viene chiesto del cambio generazionale all’interno del consiglio, Giannini afferma che l’esperienza è importante e sottolinea il valore di Castellitto come attore, regista e sceneggiatore. L’attore conclude dicendo che attualmente è concentrato nel cercare di riparare un vecchio proiettore Super 8, ma gli mancano due viti per completare il lavoro.
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