Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha annunciato l'”operazione verità” sui Consorzi di bonifica della regione. Dopo aver sciolto gli 11 enti che gestivano il settore, Occhiuto ha consegnato i dati raccolti alle Procure della Repubblica per verificare la legittimità delle azioni dei precedenti responsabili. In un video su Facebook, il governatore ha elencato gli stipendi degli ex presidenti dei consorzi, rivelando retribuzioni fino a 180.000 euro all’anno per alcuni dirigenti, compresi assegni “ad personam”. Occhiuto ha sottolineato la necessità di riformare la pubblica amministrazione e di fare chiarezza su questioni come i lodi arbitrali e le assunzioni, per garantire che gli enti servano i cittadini e non siano sfruttati. L’operazione verità è appena iniziata e si punta a tirare fuori tutta la polvere da sotto il tappeto.
Gestione Consorzi di bonifica: Occhiuto si rivolgerà alle Procure
