Pare che ci sia agitazione negli studi di Mediaset a Cologno Monzese. Anche Gerry Scotti, da anni una delle figure di spicco di Canale Cinque, sembra essere coinvolto in questo clima teso. Secondo Dagospia, il conduttore appare più inquieto del solito. Il motivo potrebbe essere il fatto che “Caduta Libera”, il quiz serale di punta della rete, non sta ottenendo i risultati sperati.
Secondo Dagospia, dietro le quinte si avverte un nervosismo intorno a Scotti, e si chiede se il programma di Myrta Merlino, “Pomeriggio Cinque”, abbia un effetto negativo sul suo show. Ma facciamo un passo indietro.
Qualche settimana fa, Gerry ha criticato la decisione di trasmettere in modo alternato episodi nuovi e repliche di “Caduta Libera”. Ora che è iniziata la nuova stagione televisiva, vengono trasmessi solo episodi inediti, ma i risultati non sono soddisfacenti. Il programma prende il testimone da “Pomeriggio Cinque” di Myrta Merlino e…
Ed è qui che iniziano i problemi. Dopo un inizio promettente, il talk show di Barbara d’Urso sta registrando ascolti deludenti (inferiori al 13/14% di share). Ecco perché si parla di un traino sfavorevole per “Caduta Libera”.
Il traino televisivo è molto importante. È una cosa prendere il testimone da un programma che registra il 16/17% di share, ed è un’altra prendere il testimone da uno che fa fatica ad ottenere ascolti. È però importante sottolineare che “Caduta Libera” non brilla da mesi. Non si può definirlo un flop totale, ma sicuramente non ha avuto il successo sperato.
All’inizio della nuova stagione, il programma ha a fatica superato il milione di spettatori nella prima parte e non ha raggiunto i due milioni nella seconda. Al contrario, il concorrente di Rai Uno, “Reazione a Catena” presentato da Marco Liorni, sta ottenendo un grande successo.