La sfida tra Genoa e Torino si preannuncia ricca di emozioni e aspettative. Sabato pomeriggio alle 15, i rossoblù di Vieira cercano la prima vittoria casalinga, puntando a proseguire un inizio di stagione positivo, mentre i granata di Vanoli sono alla ricerca di risposte dopo un avvio difficile. Con 31.800 biglietti già venduti, lo stadio sarà una bolgia di passione e sostegno.
Il Genoa punta a consolidare il trend positivo
Il Genoa arriva all’incontro fresco di entusiasmo dopo aver conquistato 4 punti nelle ultime due partite. La vittoria ottenuta in casa dell’Udinese ha infuso maggiore fiducia nella squadra e nel tecnico, che ha guidato i rossoblù a un quarto risultato utile consecutivo. Questo momento di serenità è fondamentale per affrontare la partita delicata contro il Torino.
Tuttavia, ci sono alcune assenze da tenere in considerazione. Il difensore Vasquez, squalificato, costringerà Vieira a scegliere tra Vogliacco e Matturro per la sua sostituzione. L’allenatore avrà a disposizione buona parte della rosa, con l’eccezione di Ekuban, Malinovskyi, De Winter, Ekhator e Ahanor. La presenza di giocatori che tornano da infortuni come Vitinha e Messias potrebbe dare un apporto significativo, così come i nuovi arrivi come Balotelli e Pereiro.
La presenza di oltre 1500 tifosi granata nel settore ospiti rende l’atmosfera ancora più elettrica. L’ultima rifinitura è in programma per domani, dopo la quale Vieira fornirà la lista dei convocati. Un appuntamento cruciale per il Genoa, che spera di brindare a una vittoria nella propria tana.
Torino in cerca di riscatto: un attacco da rilanciare
Il Torino invece, si trova in un momento di crisi. La sfida di sabato a Marassi rappresenta un’occasione da non perdere per il tecnico Vanoli, il quale sa bene che una vittoria è fondamentale per recuperare il morale della squadra. I granata, infatti, hanno segnato solo una rete nelle ultime cinque partite di campionato, un dato allarmante che richiede misure immediate.
Per arginare la sterilità offensiva, Vanoli sta cercando nuove soluzioni e sembra intenzionato a confermare il tandem d’attacco composto da Adams e Sanabria. In mezzo al campo, la presenza di Vlasic al fianco di Ricci e Gineitis potrebbe servire a dare maggiore creatività e sostanza al gioco. Sulle fasce, Vojvoda e Lazaro sembrano favoriti per una maglia da titolare, mentre in difesa il tecnico opterà per il terzetto di continuità composto da Walukiewicz, Coco e Masina, davanti al portiere Milinkovic-Savic.
L’allenamento finale prima della partita sarà determinante per capire quale sarà lo schieramento definitivo. La squadra di Torino è pronta a scendere in campo con l’intento di invertire il trend negativo, puntando a un risultato che possa dare nuovo slancio e fiducia al gruppo.
Le formazioni di Genoa e Torino: chi scenderà in campo
Con le partite che si avvicinano, le formazioni ufficiali delle due squadre iniziano a prendere forma, mettendo in evidenza le scelte tecniche dei due allenatori.
Per il Genoa, il modulo dovrebbe essere un 4-3-3, con Leali in porta e Sabelli, Vogliacco, Bani e Martin in difesa. A centrocampo si intrecciano le esperienze di Frendrup, Badelj e Thorsby, mentre in attacco il trio formato da Zanoli, Pinamonti e Miretti cercherà di portare pericoli alla difesa avversaria. Il mister Vieira ha di fatto poche scelte a causa delle assenze, e la linea difensiva è da considerare una delle parti più vulnerabili.
Il Torino risponderà con un 3-5-2, dando fiducia a Milinkovic-Savic tra i pali. La difesa sarà composta da Walukiewicz, Coco e Masina. A centrocampo, oltre a Vlasic e Ricci, la presenza di Gineitis potrebbe risultare decisiva per il controllo della partita. Lazaro e Vojvoda agiranno sugli esterni, mentre la spinta offensiva sarà assicurata dal duo Adams e Sanabria.
Conclusa questa analisi, l’appuntamento di sabato si preannuncia avvincente, con entrambe le squadre che cercano punti preziosi in un campionato sempre più competitivo. L’attesa è palpabile e Marassi sarà teatro di una sfida che potrebbe segnare una svolta per entrambe le compagini.