Il Palasport di Genova ha ospitato la decima edizione dei Gazzetta Sports Awards, un evento che ha visto brillare le stelle dello sport italiano. È stata una serata da ricordare, ricca di emozioni e riconoscimenti, dove atleti e squadre hanno ricevuto premi per le loro straordinarie performance. Nel cuore della Liguria, la manifestazione ha permesso a tutti di rendere omaggio a eccellenze come l’allenatore Julio Velasco e la ginnasta Alice D’Amato, in un contesto che ha celebrato il talento e la passione sportiva.
Le stelle della serata
Una delle figure più celebrate della serata è stato Julio Velasco, il tecnico delle azzurre della pallavolo, che ha raggiunto l’apice del successo vincendo il premio come allenatore dell’anno. Un riconoscimento prestigioso che testimonia l’importanza di un allenatore capace di guidare la sua squadra a traguardi storici. La serata non è stata solo dedicata alla pallavolo, ma ha abbracciato molte discipline, con Alice D’Amato, medaglia d’oro alla trave, che è stata incoronata come donna dell’anno. La sua esibizione sul palco insieme alla collega Manila Esposito ha dimostrato la determinazione e la grazia che la contraddistinguono, portando un pizzico di Genova nel cuore della manifestazione.
Tra i premiati, si è fatto notare il talento del tennis. Jannik Sinner è stato proclamato uomo dell’anno, riscuotendo un caloroso applauso dal pubblico presente, nonostante fosse collegato in video. La sua crescita e il suo successo trasformano ogni apparizione in un evento celebrativo, dimostrando quanto il tennis italiano possa contare su giovani promesse. Durante la serata, il tennis italiano ha visto premiata anche la squadra azzurra, che ha conquistato il premio per l’impresa dell’anno.
Riconoscimenti a squadre e atleti emergenti
Significativa è stata la presentazione dei riconoscimenti a squadre e atleti emergenti nel panorama sportivo. L’Atalanta ha vinto il premio per l’exploit dell’anno, mentre la mezzofondista Nadia Battocletti è stata selezionata come rivelazione del 2024. La promessa dell’anno è stata attribuita al lungo Mattia Furlani, segno che il settore giovanile sta producendo talenti di grande valore. Questi premi non solo riconoscono le capacità individuali ma serviranno a ispirare la prossima generazione di atleti.
La presenza di personalità del mondo dello sport è stata arricchita dall’intervento di Urbano Cairo, editore di Rcs, che ha ricordato i volti noti che hanno incrociato le strade della manifestazione nei dieci anni di storia. La memoria di Sinisa Mihajlovic, scomparso due anni fa, non è mancata, un tributo che ha toccato i presenti, sottolineando il legame emotivo tra il mondo dello sport e le sue figure iconiche. Barigelli, direttore della Gazzetta dello Sport, ha premiato Marcello Lippi come leggenda dell’anno, a testimonianza di un percorso sportivo ricco di successi.
Pro Recco e il premio capitale dello sport
La serata ha visto la Pro Recco Waterpolo aggiudicarsi il prestigioso Premio Genova 2024 Capitale Europea dello Sport. Questo riconoscimento premia non solo le vittorie sportive, ma anche l’impatto positivo che una società sportiva può avere sulla comunità . Il trionfo della Pro Recco rappresenta l’eccellenza non solo nell’acqua, ma anche nella capacità di coinvolgere e ispirare i giovani a praticare sport.
L’evento, che ha celebrato lo sport nella sua pluralità , avrà una seconda visione su La7, permettendo a tutti di rivivere i momenti salienti di una notte che ha unito atleti, appassionati e semplici curiosi. Questa celebrazione dello sport sarà un ricordo indelebile per Genova e per tutti gli sportivi italiani, ed è certo che i Gazzetta Sports Awards continueranno a brillare nei prossimi anni.