Il tema del divario generazionale nel mondo del lavoro è stato affrontato durante il secondo giorno dell’InVisibile Festival a Milano. Flaminia De Romanis, Head of Learning and Development di Valore D, ha sottolineato l’importanza di colmare le differenze non solo di genere, ma anche generazionali. L’arrivo della Generazione Z nelle aziende ha portato nuove idee e un approccio diverso al lavoro. È fondamentale formare i responsabili delle aziende affinché sviluppino un approccio inclusivo e valorizzino la diversità.
Durante il festival si è parlato anche di salute mentale e relazioni. Fabio Trincia, autore del podcast “Dove nessuno guarda – Il caso Elisa Claps”, ha sottolineato l’importanza di prendersi cura della propria salute mentale e di parlarne apertamente. Trasformare le esperienze in narrazioni può aiutare a mettere in luce ciò che si ha dentro di sé.
Il festival si concluderà domani con la presentazione del Bullone.eu, una nuova testata europea creata dai giovani per i giovani. L’obiettivo è quello di promuovere un giornalismo sociale europeo, coinvolgendo giovani del Bullone, medici e giovani di PanCare, detenuti della Casa di Reclusione di Opera con il giornale sociale Mabul, l’agenzia di storytelling e comunicazione sociale Trace and Dreams, e un videomessaggio del commissario Europeo Paolo Gentiloni.
Articolo originale: ANSA