Gaber: il Signor G. a 20 anni di distanza

Il documentario “Io, noi e Gaber”, scritto e diretto da Riccardo Milani, celebra la figura di Giorgio Gaber, uno degli artisti più importanti nella storia culturale italiana. Il film, promosso dalla Fondazione Gaber e prodotto da Atomic in coproduzione con Rai Documentari e Luce Cinecittà, sarà proiettato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma il 22 ottobre e successivamente distribuito nelle sale cinematografiche dal 6 al 8 novembre.

Un ritratto vivo e incisivo

“Io, noi e Gaber” è un ritratto intimo e appassionato di Giorgio Gaber, girato tra Milano e Viareggio, luoghi che hanno segnato la sua vita. Il documentario ripercorre tutte le fasi della sua carriera artistica, dagli esordi nei locali milanesi al sodalizio con Enzo Jannacci, dai duetti con Mina alle canzoni con Maria Monti. Il Teatro Lirico di Milano, che oggi porta il suo nome, è il simbolo dell’amore tra Gaber e il pubblico milanese.

Le voci degli amici e dei colleghi

Il regista Riccardo Milani ha raccolto le testimonianze di numerosi colleghi e artisti che hanno conosciuto e amato Gaber. Tra di loro ci sono Gianfranco Aiolfi, Massimo Bernardini, Pier Luigi Bersani, Claudio Bisio, Mario Capanna, Francesco Centorame, Lorenzo Jovanotti Cherubini, Fabio Fazio, Ivano Fossati, Ricky Gianco, Gino e Michele, Guido Harari, Paolo Jannacci, Lorenzo Luporini, Roberto Luporini, Sandro Luporini, Mercedes Martini, Vincenzo Mollica, Gianni Morandi, Massimiliano Pani, Giulio Rapetti – Mogol e Michele Serra.

Un omaggio a Gaber

Il regista Riccardo Milani ha dichiarato che Gaber è stato una persona importante nella sua vita, divertendolo da bambino con le sue canzoni e influenzando il suo percorso di formazione. Il documentario è un modo per ringraziare Gaber per tutto quello che ha dato a lui e a tutti noi. Gaber è stato una voce importante che ha anticipato molte delle sfide che affrontiamo oggi, segnando una continuità con Pier Paolo Pasolini.

L’impegno della Fondazione Gaber

La Fondazione Gaber ha partecipato con convinzione alla realizzazione del documentario, definendolo un vero e proprio lavoro cinematografico che celebra la figura di Gaber con passione, rispetto e ammirazione. Il presidente della Fondazione, Paolo Dal Bon, ha dichiarato che il film è un’opera che spera possa restare a disposizione di tutti per sempre, come i film classici.

Vent’anni senza Gaber

Il documentario “Io, noi e Gaber” e la proiezione speciale alla Festa del Cinema di Roma fanno parte delle iniziative della Fondazione Gaber per commemorare il ventennale della scomparsa dell’artista. Gaber è stato una figura fondamentale nella cultura italiana e il suo messaggio e la sua musica continuano ad essere attuali e importanti.