La “banda del buco” sgominata a Napoli: 9 arresti per furti nel cuore della città
La “banda del buco”, un gruppo di criminali che operava nel cuore di Napoli, è stata smantellata dai carabinieri della compagnia di Napoli Centro. L’operazione, coordinata dalla Procura (VII Sezione, Sicurezza Urbana, procuratore aggiunto Sergio Amato), ha portato all’arresto di 9 persone, di cui 5 sono in carcere e 4 ai domiciliari. Gli indagati sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio.
Tra i furti attribuiti alla banda, c’è quello di un negozio di abbigliamento e scarpe nel centro storico, del valore di 173mila euro. Fortunatamente, tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Inoltre, gli arrestati sono accusati di aver rubato diversi oggetti di interesse storico-culturale dalla biblioteca storica dell’ex complesso ospedaliero Gesù e Maria, tra cui una statua, cimeli e antichi testi.
Durante le perquisizioni, i carabinieri hanno trovato e sequestrato una serie di attrezzature utilizzate dai criminali. Tra queste, c’erano 4 walkie talkie con auricolari, una ventina di torce frontali, probabilmente utilizzate per attività di scavo, un disturbatore di frequenze, una trentina di telefoni cellulari e diverse videocamere. Tutti questi oggetti sono stati messi sotto sequestro come prove del coinvolgimento dei membri della banda.
Questa operazione è un duro colpo per la criminalità organizzata che opera a Napoli. Grazie all’efficace lavoro di coordinamento tra i carabinieri e la Procura, è stato possibile arrestare i responsabili di numerosi furti e recuperare la refurtiva. La città può ora respirare un po’ più tranquilla, sapendo che questi criminali sono stati messi fuori gioco.