Emorragia di Medici dal Servizio Sanitario Nazionale: 6mila potrebbero lasciare entro il 2024
Un numero significativo di medici potrebbe abbandonare il Servizio Sanitario Nazionale per evitare il taglio delle pensioni. Entro dicembre 2023, si prevede che 2mila professionisti medici lasceranno il servizio, seguiti da altri 4mila nel 2024. Questa situazione è stata causata dalla Manovra 2024, che prevede tagli alle pensioni dei medici. Pierino Di Silverio, segretario del sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed, ha dichiarato che coloro che possono farlo lasceranno immediatamente per evitare riduzioni. Il sindacato ha già proclamato lo stato di agitazione a causa dei tagli alle pensioni e della mancanza di finanziamenti sufficienti per il settore sanitario.
Secondo Di Silverio, a causa della legge di Bilancio, potrebbero uscire dal servizio 2mila medici entro dicembre, semplicemente facendo domanda entro 10 giorni. Inoltre, altri 4mila medici che raggiungeranno i requisiti nel 2024 potrebbero lasciare il servizio. Questo porterebbe a una diminuzione totale di 6mila medici.
Il leader sindacale ha affermato che lo sciopero è inevitabile a dicembre. La Manovra attuale, se non subirà modifiche, costringerà i medici ad incrociare le braccia per un periodo prolungato. Di Silverio ha sottolineato che la norma che taglia le pensioni è solo una delle molte ragioni di protesta. La Manovra manca delle risorse necessarie per il settore sanitario.
La sola opzione rimasta è lo sciopero. Il sindacato ha già proclamato lo stato di agitazione e sciopererà contro una Manovra inefficace ed economicamente insipiente per il sistema sanitario. Di Silverio ha dichiarato che non aspetteranno nemmeno la Manovra ufficiale, poiché la situazione è diventata urgente. Sarà poi il Governo a decidere se ascoltare le richieste del sindacato e investire nei professionisti o se decretare la fine del sistema di cure pubblico.