I Fridays for Future di Torino hanno organizzato uno sciopero del clima, tornando in piazza dopo sei mesi dall’ultimo corteo. La manifestazione è partita da piazza Statuto e si dirige verso piazza Castello, nel centro della città. Finora ci sono già oltre mille ambientalisti presenti. Uno striscione all’inizio del corteo recita “Resistenza climatica contro un governo negazionista”. Dal furgone, si sente la voce che chiede giustizia climatica e la vuole subito. Tra i partecipanti c’è anche Daniele Valle, vicepresidente del consiglio regionale del Piemonte e consigliere del Partito Democratico. Valle potrebbe essere un possibile candidato per il centrosinistra alle prossime elezioni amministrative. Valle commenta che la piazza è bellissima e che lancia una richiesta forte per politiche ambientali incisive. Critica anche la decisione della maggioranza Cirio di respingere la richiesta di dichiarare l’emergenza climatica in Piemonte, negando così la correlazione tra inquinamento e cambiamenti climatici. Oltre ai Fridays for Future, partecipano alla manifestazione anche la rete del Climate Social Camp, Last, Acmos e le sigle sindacali Cigil-Cisl-Uil, insieme a un gruppo del Fiom.
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