Frecciarossa in ritardo: ministro Lollobrigida fermata ad hoc. Conte sconvolto, Renzi chiede le dimissioni.

Una fermata straordinaria del Frecciarossa per il ministro dell’Agricoltura causa polemiche

Una notizia pubblicata sul Fatto Quotidiano ha scatenato una serie di polemiche riguardo a una “fermata straordinaria” del Frecciarossa per far scendere il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, a causa di un ritardo del treno. Secondo il giornale, il ministro avrebbe usufruito di una “fermata ad hoc” alla stazione di Ciampino, pochi chilometri a Sud di Roma, con solo una o due persone del suo entourage che lo hanno accompagnato.

Le circostanze del fatto

Il quotidiano riporta che a causa di un guasto sulla tratta tra Roma e Napoli, il Frecciarossa 9519, partito da Torino alle 7 e diretto a Salerno, ha accumulato un ritardo di 111 minuti. Proprio su quel convoglio, a Roma Termini, intorno alle 12, è salito il ministro Lollobrigida. Il ministro stava dirigendosi a Napoli Afragola, da dove avrebbe poi dovuto recarsi a Caivano per l’inaugurazione di un nuovo parco urbano.

Le reazioni politiche

Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha commentato la notizia definendola un “segnale devastante della politica in un momento di tagli lacrime e sangue”. Ha sottolineato come i cittadini vengano lasciati a terra con la manovra economica, mentre un mezzo di trasporto diventa un privilegio. Riguardo alle reazioni del Movimento, Conte ha rimandato ad una riunione interna per discutere la questione.

Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha dichiarato sui social che se la notizia fosse vera, il ministro Lollobrigida dovrebbe dimettersi. Ha definito l’episodio un abuso di potere senza precedenti, sottolineando che i ministri possono utilizzare i mezzi dello Stato, ma non possono fermare i treni dei cittadini. Renzi ha annunciato che, se la notizia sarà confermata, chiederà le dimissioni di Lollobrigida in Aula.

Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, ha difeso il ministro Lollobrigida, definendo gli attacchi della sinistra e di Renzi vergognosi. Ha sottolineato che la colpa del ministro sarebbe quella di essere sceso dal treno a causa di un grave ritardo, senza arrecare disagio ai passeggeri, per partecipare a un importante evento come l’inaugurazione del parco urbano a Caivano. Ha espresso solidarietà al ministro Lollobrigida e ha ironizzato sulla richiesta di dimissioni da parte di Renzi, ricordando l'”air force Renzi” creata appositamente per lui.

In conclusione, la notizia della “fermata straordinaria” del Frecciarossa per il ministro Lollobrigida ha generato polemiche e reazioni politiche. Mentre alcuni criticano l’abuso di potere e chiedono le dimissioni del ministro, altri difendono la sua scelta di scendere dal treno per partecipare a un importante evento. La questione rimane aperta e sarà oggetto di discussione politica.

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