Secondo l’Istituto Demopolis, Fratelli d’Italia si conferma il primo partito del Paese con il 29% dei consensi, staccando di 9 punti il Partito Democratico, che si attesta al 20%. Al terzo posto si posiziona il Movimento 5 Stelle con il 16,2%, seguito dalla Lega al 9,8%, Forza Italia al 6,5%, Azione al 3,7% e Sinistra e Verdi al 3,4%. Le altre liste si collocano tutte sotto la soglia del 3%.
Rispetto alle Politiche di poco più di un anno fa, il partito di Giorgia Meloni registra un aumento di tre punti, mentre il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle e la Lega di Salvini guadagnano un punto o poco meno. Al contrario, Forza Italia perde oltre un punto e mezzo, rimanendo orfana di Berlusconi.
Analizzando i trend dell’Istituto Demopolis, si nota che il consenso di Fratelli d’Italia rimane stabile da mesi, poco sotto il 30%, indipendentemente dagli eventi politici. Il Partito Democratico, dopo aver recuperato i consensi persi dopo le Politiche grazie alle Primarie, si mantiene da settimane come secondo partito intorno al 20%, ma al momento sembra non essere in grado di puntare al primo posto del podio elettorale.
I dati del Barometro Politico di ottobre confermano la posizione di Fratelli d’Italia come primo partito del Paese, con un ampio margine di vantaggio rispetto agli altri partiti. Tuttavia, il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle e la Lega mantengono una solida base di consensi, mentre Forza Italia continua a perdere terreno. Azione e Sinistra e Verdi si collocano invece su percentuali più basse, mentre le altre liste non raggiungono la soglia di sbarramento del 3%.
Nonostante la stabilità del consenso di Fratelli d’Italia, resta da vedere se il Partito Democratico riuscirà a recuperare terreno e a competere per il primo posto. Allo stesso tempo, sarà interessante osservare se il Movimento 5 Stelle e la Lega riusciranno a mantenere la loro posizione o a crescere ulteriormente. Forza Italia, invece, dovrà affrontare la sfida di riconquistare consensi e di riaffermare la propria identità senza la figura di Berlusconi.
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