Francesco Rocca e Roberto Gualtieri sottolineano l'importanza di proseguire i lavori per la quarta pista dell'aeroporto di Fiumicino, un passo cruciale per il futuro del trasporto aereo in Italia nel 2025
La questione della quarta pista all’aeroporto Leonardo da Vinci continua a generare vivaci discussioni tra le autorità locali. Durante un evento per la presentazione della nuova base di EasyJet, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha ribadito l’importanza di portare avanti il progetto. “Non possiamo fermarci, la quarta pista è un obiettivo su cui dobbiamo collaborare”, ha affermato Rocca, sottolineando il ruolo di Roma come trampolino di lancio per le aree circostanti. Ha inoltre evidenziato come il Giubileo rappresenti un’opportunità per dare impulso a questa iniziativa.
Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha manifestato un parere positivo, auspicando che “l’obiettivo della quarta pista venga realizzato”. Gualtieri ha accolto con entusiasmo l’espansione di EasyJet in Italia, evidenziando l’importanza delle nuove rotte strategiche che porteranno alla creazione di circa 150 posti di lavoro diretti, oltre a un significativo indotto.
Tuttavia, le affermazioni di Rocca e Gualtieri non sono rimaste senza contestazioni. Un comunicato congiunto firmato da diversi consiglieri comunali, tra cui Ezio Di Genesio Pagliuca e Barbara Bonanni, ha espresso una netta opposizione al progetto della quarta pista. “Siamo stupiti dalle dichiarazioni del Presidente Rocca e del Sindaco Gualtieri”, si legge nel comunicato. “Questo progetto comporterebbe un ulteriore consumo di suolo, danneggiando una parte della Riserva Statale del Litorale romano e ignorando l’impatto sulla qualità della vita e sulla salute dei cittadini di Fiumicino”.
I consiglieri hanno proseguito, affermando che lo sviluppo industriale della regione dovrebbe tenere conto delle esigenze di tutta l’area metropolitana. “Come avviene nelle principali capitali europee, è fondamentale avere un aeroporto dedicato alle compagnie low cost, distinto dal primo aeroporto internazionale italiano”, hanno sottolineato. Hanno quindi ribadito la loro opposizione a qualsiasi espansione oltre i confini dell’area attuale, chiedendo al sindaco Baccini di non contraddire gli impegni presi in campagna elettorale, che prevedevano uno sviluppo esclusivamente all’interno dell’attuale sedime.
I membri dell’opposizione hanno promesso di continuare la loro battaglia contro il progetto, utilizzando tutte le risorse a loro disposizione. La questione della quarta pista rimane quindi al centro di un acceso confronto tra le autorità locali e le forze di opposizione, con il futuro dell’aeroporto di Fiumicino che si preannuncia sempre più controverso.