Formula 1 2024: i piloti più pagati e la crescita economica del circus - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI
La stagione di Formula 1 del 2024 si è conclusa tra festeggiamenti e riconoscimenti, con Max Verstappen che ha portato a casa il titolo di Campione Piloti e la McLaren che ha trionfato tra i Costruttori nell’ultima gara di Abu Dhabi. Mentre i fan riflettono sulle emozioni vissute in pista, la rivista Forbes ha svelato la classifica dei piloti più pagati di quest’anno, rivelando cifre da capogiro. Questi dati non solo offrono uno spaccato sugli stipendi, ma illustrano anche l’incredibile crescita economica che il mondo della Formula 1 sta attraversando.
Forbes ha redatto un elenco che si concentra esclusivamente sugli stipendi e sui bonus dei piloti, senza considerare le sponsorizzazioni e altri contratti commerciali. La classifica mostra chiaramente che non sempre le performance in pista si traducono in guadagni proporzionali. Ciononostante, la crescita degli introiti del circus è impressionante: i dieci piloti più pagati insieme hanno incassato circa 317 milioni di dollari nel 2024, un incremento significativo rispetto ai 258 milioni dell’anno precedente, con un aumento del 23%. Questo balzo è legato all’impennata della popolarità della Formula 1, il cui fatturato totale nel 2023 ha raggiunto i 3,2 miliardi di dollari, un’affermazione che segna un incremento del 25% rispetto all’anno precedente. Le casse dei team si sono dunque riempite, contribuendo a garantire stipendi sempre più elevati per i piloti.
La ristrutturazione economica apportata dalla Formula 1 include un budget cap per le scuderie, impostato per contenere le spese nelle fasi di progettazione. Tuttavia, i contratti dei piloti non rientrano in questo limite, e ciò ha comportato un aumento del minimo salariale degli atleti. Attualmente, il pilota più retribuito è sempre Max Verstappen, con un contratto che prevede uno stipendio di 60 milioni di dollari e un bonus di 15 milioni, chiara testimonianza della sua dominanza in pista e del valore che la Red Bull attribuisce al suo talento.
Sul secondo gradino del podio troviamo Lewis Hamilton, che ha incassato 55 milioni di dollari più un bonus di 2 milioni durante il suo ultimo anno con Mercedes prima di trasferirsi in Ferrari. Non è da meno Lando Norris, che, con 12 milioni di stipendio e 23 milioni di bonus, ha dimostrato di essere il motore della McLaren.
La lista continua con Fernando Alonso al quarto posto, forte di un accordo con Aston Martin da 24 milioni di stipendio e 3,5 milioni di bonus. Charles Leclerc si distingue come primo pilota Ferrari, guadagnando 15 milioni di dollari più 12 milioni di bonus, mentre George Russell, suo compagno di squadra in Mercedes, registra lo stesso stipendio ma con un bonus inferiore. Al settimo posto troviamo Oscar Piastri con 5 milioni di stipendio e 17 milioni di bonus, e subito dopo Sergio Perez con 12 milioni e 7,5 milioni di bonus. Carlos Sainz, in uscita da Ferrari, si attesta al nono posto con 10 milioni di salario e 9 milioni di bonus. Infine, chiude la classifica Pierre Gasly dell’Alpine, che ha ricevuto 10 milioni di dollari e un bonus di 2 milioni.
Negli ultimi anni, la Formula 1 ha vissuto una significativa trasformazione economica. A partire dall’introduzione del budget cap, i team hanno visto la necessità di razionalizzare le spese, mentre i contratti per i piloti non sono stati influenzati da queste misure. La crescita esponenziale degli introiti ha portato a stipendi che riflettono il valore cruciale dei piloti per le scuderie. Con l’aumento della popolarità della Formula 1 a livello mondiale e l’espansione del suo mercato, è lecito aspettarsi che i guadagni dei piloti continuino a crescere negli anni a venire.
Le prospettive future della Formula 1 sembrano promettenti: ongoing merchandise sales, diritti televisivi sempre più redditizi e l’interesse crescente del pubblico sono fattori di spinta per la crescita economica. Mentre i fan si preparano per la nuova stagione, i protagonisti sono già al lavoro per garantirsi un posto nella storia e, nel contempo, un posto tra i più pagati del circus. La sfida è aperta, e il mondo della Formula 1 è pronto per continuare a stupire e, chissà, a stabilire nuovi record.