Il Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha annunciato l’assegnazione di fondi alle associazioni e società sportive che gestiscono impianti natatori. Paolo Barelli, presidente della Federnuoto e capogruppo di Forza Italia alla Camera, ha dichiarato che saranno destinati 65 milioni di euro per i costi di gestione delle piscine e 50 milioni per le palestre.
Secondo Barelli, questi fondi si aggiungono ai 47 milioni erogati nell’autunno del 2022 e ai 27 milioni destinati nella primavera precedente. Il presidente della Federnuoto ha sottolineato che questi investimenti rappresentano la continuità del suo impegno personale nel sostenere la pratica motoria, soprattutto nelle piscine, che sono state fortemente colpite dalle restrizioni legate al Covid-19 e dai rincari energetici.
Oltre ai 65 milioni di euro destinati alle piscine, sono in arrivo anche contributi per le palestre, per un importo totale di oltre 110 milioni di euro. Questi finanziamenti sono un importante sostegno per le società sportive che gestiscono questi impianti, che hanno subito notevoli difficoltà economiche a causa della pandemia.
Paolo Barelli, tra i promotori e gli artefici di questi provvedimenti, ha sottolineato l’importanza dell’impegno personale nel sostenere il settore sportivo. Ha inoltre elogiato la competenza e la sensibilità del Ministro per lo Sport Andrea Abodi, che ha contribuito a garantire la continuità degli investimenti nel settore.
Questi finanziamenti rappresentano una boccata d’ossigeno per le società sportive che gestiscono piscine e palestre, consentendo loro di affrontare le difficoltà economiche e di continuare a offrire servizi di qualità alla comunità. La pratica motoria è fondamentale per la salute e il benessere delle persone, e questi investimenti contribuiranno a garantire la sua promozione e diffusione.
L’assegnazione di 65 milioni di euro alle società sportive che gestiscono piscine e di 50 milioni alle palestre rappresenta un importante sostegno per il settore sportivo. Questi finanziamenti, che si aggiungono a quelli erogati in precedenza, testimoniano l’impegno di Paolo Barelli e la sensibilità del Ministro per lo Sport nel sostenere la pratica motoria, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia e dai rincari energetici.