Qualche anno fa mi trovai a piangere disperatamente, al termine di un film davvero romantico e struggente, “Autumn in New York”. Nonostante sia trascorso del tempo e nonostante siano cambiati i miei gusti in fatto di cinema, oggi, complice la stagione, mi ritrovo a pensare con piacere a questo film, soprattutto a visualizzare nella mente quelle bellissime scene colorate d’ autunno.
New York in questo periodo dell’ anno si accende di colori sgargianti, di atmosfere nuove ed indimenticabili, offrendo così a chi la vive un’ esperienza unica.
Il foliage è il momento in cui gli alberi cominciano il loro percorso di resistenza alla stagione del freddo che sarà prossima ad arrivare. Si preparano facendo cadere le foglie, le quali nella loro lenta maturazione verso il distacco dall’ albero affrontano un viaggio cromatico dando vita ad uno spettacolo meraviglioso. Questo periodo dell’ anno è anche conosciuto come Estate Indiana, poichè in questo periodo i nativi procedevano a terminare i raccolti prima dell’ inverno.
Proprio come recita il titolo del famoso film, New York in autunno si prende una pausa dalla frenesia , offrendo occasioni per viverla e scoprirla sotto un altro punto di vista. Il posto migliore per godere del foliage a New York è senza dubbio Central Park, nel cuore di Manhattan.
Sotto le foglie dorate al The Central Park Boathouse sarà possibile trascorrere una giornata in riva al lago, mangiare nel raffinato ristorante e noleggiare poi una barca per godersi lo scenario della natura e diciamolo, anche per smalitire un pò il pasto a base di tipica cucina newyorkese 😉 .
L’ autunno è quindi un’ occasione per visitare questa città già magica di suo, ma con un fascino in più in questo periodo, consigliata a chi già è stato nella grande mela in altri periodi dell’ anno o a chi non vi è mai stato e decide di dedicare almeno un paio di giorni solo per godere di questo spettacolo prima di perdersi nella peronalità complessa di New York City.
E voi … avete già vissuto il vostro ” Autumn in New York”?