L’Union Berlino separa dall’allenatore Urs Fischer dopo una serie di sconfitte
L’Union Berlino, squadra di calcio tedesca che milita in Bundesliga, ha annunciato la separazione dall’allenatore Urs Fischer. Dopo un accordo per la rescissione consensuale del contratto, il tecnico svizzero lascia la panchina del club. Fischer è stato uno dei protagonisti dell’ascesa dell’Union Berlino sin dal suo arrivo nel luglio 2018. Tuttavia, negli ultimi mesi la squadra ha subito una serie di sconfitte che hanno portato alla decisione di separarsi dall’allenatore.
L’Union Berlino ha raggiunto risultati sorprendenti sotto la guida di Fischer. Nel 2019, la squadra è stata promossa in Bundesliga per la prima volta nella sua storia. Successivamente, ha ottenuto la qualificazione alla Conference League nel 2021 e all’Europa League l’anno successivo. Nella scorsa stagione, l’Union Berlino ha addirittura comandato la Bundesliga per un certo periodo, chiudendo al quarto posto e qualificandosi per la Champions League. Tuttavia, nel girone di Champions, la squadra ha ottenuto solo un punto in quattro partite, giocando contro Real Madrid, Napoli e Sporting Braga.
La stagione attuale è iniziata bene per l’Union Berlino, con tre vittorie nelle prime due partite di campionato e nei sedicesimi di Coppa. Tuttavia, da allora la squadra ha vissuto un vero e proprio incubo, con una serie di 14 partite senza vittorie, di cui 13 sconfitte consecutive. L’ultimo punto ottenuto è stato il pareggio contro il Napoli il 28 agosto. Attualmente, l’Union Berlino ha solo 6 punti in 11 partite di Bundesliga, con una differenza reti peggiore del Colonia.
Al posto di Fischer, è stato nominato l’allenatore dell’Under 19 del club, Marco Grote. Inoltre, Grote avrà una vice allenatrice donna, Marie-Louise Eta. Questa sarà la prima volta che una donna siederà su una panchina della Bundesliga maschile. Curiosamente, due giorni fa il marito di Marie-Louise, Benjamin Eta, è stato esonerato dal Weiche Flensburg, una squadra di quarta serie tedesca.