Il popolare showman Fiorello ha dedicato parte del suo show mattutino, ‘VivaRai2!’, a parlare di politica italiana. In particolare, ha affrontato il tema del nuovo partito di Gianni Alemanno, chiamato ‘Indipendenza’, che ha formato insieme a Marco Rizzo. Fiorello ha scherzato sulle varie posizioni politiche di Alemanno nel corso degli anni, definendolo un “giramondo politico”. Ha commentato ironicamente che la politica è così, con i politici che si spostano da un lato all’altro dello spettro ideologico. Fiorello ha anche fatto un parallelo tra Alemanno e Che Guevara, affermando che il nuovo tatuaggio di Alemanno sarà un saluto fascista.
La vittoria legale di Roberto Saviano
Fiorello ha anche parlato della recente vittoria legale di Roberto Saviano contro CasaPound. Saviano aveva definito i membri di CasaPound “aspiranti fascistelli”, un’affermazione che non è piaciuta al movimento politico. Fiorello ha raccontato con ironia la reazione di CasaPound, che ha affermato di non essere mai stati definiti “aspiranti” da nessuno. Questo episodio mette in luce le tensioni e le controversie presenti nel panorama politico italiano.
La situazione nel settore del commercio
Infine, Fiorello ha affrontato il tema dello sciopero previsto per il 22 dicembre da parte di sette milioni di lavoratori senza contratto nel settore del commercio. Ha riportato le parole di Matteo Salvini, che ha commentato l’evento dicendo “non si può, ve lo dico da padre, da Babbo Natale…”. Fiorello ha scherzato con Maurizio Landini, leader del sindacato, chiedendogli di spostare lo sciopero al 23 dicembre per poter fare tranquillamente i regali di Natale il giorno precedente. Questo episodio mette in evidenza le sfide e le preoccupazioni che i lavoratori del settore del commercio devono affrontare.