Secondo una ricerca dell’Osservatorio Travel Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, il settore del turismo in Italia sta mostrando una forte ripresa. Nel 2023 si prevede che il valore del settore supererà quello del 2019, l’ultimo anno prima della pandemia. Il comparto dei trasporti vale complessivamente 23,7 miliardi di euro, con una crescita del 41% rispetto al 2022 e del 9% rispetto al 2019. Anche il settore ricettivo, che include alberghi ed extra-alberghi, sta registrando una forte ripresa, con un valore di 35,8 miliardi di euro nel 2023, in crescita dell’11% rispetto al 2022 e del 7% rispetto al 2019.
Non solo il turismo, ma anche il settore dell’intrattenimento sta mostrando segnali di ripresa. Secondo il Rapporto Siae 2022, il numero di spettacoli, eventi e pubblico al cinema, nei teatri e ai concerti è aumentato notevolmente nel 2022. Sono stati registrati oltre 3 milioni di eventi, con un aumento dell’80% rispetto al 2021, e una spesa di 3 miliardi di euro, in aumento del 187% rispetto all’anno precedente. Il numero di spettatori è cresciuto del 150%. Questi dati indicano un netto recupero del settore, con segnali di riallineamento ai livelli del 2019. Si prevede che il 2023 sarà un anno di ripresa e che il 2024 sarà positivo.
Questi dati positivi nel settore del turismo e dell’intrattenimento indicano una ripresa economica dopo la crisi causata dalla pandemia. Sono segnali incoraggianti per il futuro di questi settori, che sono stati particolarmente colpiti dalle restrizioni e dai lockdown. La speranza è che questa ripresa continui e che si possa tornare a livelli pre-pandemia nel prossimo futuro.
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