La Juventus FC ha rilasciato una nota ufficiale per smentire le accuse di coinvolgimento del proprio tesserato Nicolò Fagioli nelle scommesse. In risposta alle affermazioni di Fabrizio Corona, la società ha precisato di aver preso immediatamente contatto con la Procura Federale della Figc non appena ricevuta la notizia. Corona aveva dichiarato che Fagioli si era autodenunciato una settimana fa su comunicazione della società, che avrebbe omesso di dichiarare alla procura di essere a conoscenza delle scommesse. L’inchiesta è in corso da sei mesi e coinvolge due procure.
Le accuse di Fabrizio Corona
Fabrizio Corona ha affermato che la notizia del coinvolgimento di Nicolò Fagioli nelle scommesse era stata pubblicata da lui l’1 agosto scorso e che il calciatore si era autodenunciato una settimana fa. Secondo Corona, la Juventus avrebbe omesso di dichiarare alla procura di essere a conoscenza delle scommesse e avrebbe cercato di curare Fagioli fingendo un infortunio e mandandolo in America.
La risposta della Juventus FC
La Juventus FC ha smentito le accuse di Fabrizio Corona, precisando di aver preso immediatamente contatto con la Procura Federale della Figc non appena ricevuta la notizia del coinvolgimento di Nicolò Fagioli nelle scommesse. La società ha dichiarato di non aver omesso alcuna informazione alla procura e di aver agito tempestivamente.
L’autodenuncia di Nicolò Fagioli
Secondo Fabrizio Corona, Nicolò Fagioli si sarebbe autodenunciato una settimana fa su comunicazione della società. Tuttavia, la Juventus FC non ha confermato questa informazione nella sua nota ufficiale.
L’inchiesta in corso
L’inchiesta sul coinvolgimento di Nicolò Fagioli nelle scommesse è in corso da sei mesi e coinvolge due procure. La Juventus FC ha dichiarato di aver preso contatto con la Procura Federale della Figc non appena ricevuta la notizia e di collaborare pienamente con le autorità competenti.
Conclusioni
La Juventus FC ha risposto alle accuse di coinvolgimento di Nicolò Fagioli nelle scommesse, smentendo le affermazioni di Fabrizio Corona. La società ha dichiarato di aver agito tempestivamente e di aver preso contatto con la Procura Federale della Figc non appena ricevuta la notizia. L’inchiesta sul caso è in corso da sei mesi e coinvolge due procure. La Juventus FC ha assicurato la piena collaborazione con le autorità competenti.