Sono stati 9800 i partecipanti alla X edizione del Festival di Limes che si è svolto a Palazzo Ducale di Genova. Questo evento, che si tiene ogni anno, è dedicato alla geopolitica e ha visto la partecipazione di esperti italiani e stranieri. Quest’anno, in occasione del decimo anniversario della rivista Italiana di geopolitica, il tema affrontato è stato “Il fattore italiano” e ha permesso di analizzare le forze e le debolezze, i limiti e le potenzialità della presenza italiana nel contesto internazionale.
Il direttore della rivista Limes, Lucio Caracciolo, ha sottolineato l’importanza del Festival, definendolo l’evento più significativo organizzato dalla rivista. La partecipazione numerosa e appassionata di quest’anno è motivo di soddisfazione e rappresenta un impegno per il futuro. Il presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Beppe Costa, ha evidenziato come il Festival sia diventato un appuntamento fisso nel calendario delle attività culturali di Palazzo Ducale e della città. Questo evento offre l’opportunità di approfondire tematiche di interesse per la cittadinanza. Costa si è detto orgoglioso del successo di quest’anno, sottolineando il ruolo della Fondazione nel promuovere la cultura e lo sviluppo sociale del territorio e della comunità.
Il Festival di Limes ha avuto inizio venerdì mattina con la partecipazione di 1.100 studenti, di cui 600 presenti a Palazzo Ducale e 25 classi collegate da diverse scuole. Tra i relatori di questa edizione, si sono distinti Ilvo Diamanti, docente di Sistema politico europeo presso l’Università Carlo Bo di Urbino, Antonio Scurati, scrittore e saggista, Paolo Peluffo, consigliere della Corte dei conti e già portavoce del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, You Ji, professore di Relazioni internazionali presso la Xi’an Jiaotong Liverpool University, e Oleksij Arestovič, ex consigliere del capo dell’Ufficio del presidente ucraino Volodymir Zelenskyj. La prossima edizione del Festival di Limes è già stata programmata e si terrà dal 10 al 12 maggio 2024.
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