Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente pubblicato l’Ordinanza n. 128 del 6 luglio, rivelando le cruciali informazioni sul calendario scolastico 2023-2024. Queste date rivestono grande importanza per docenti, personale amministrativo, studenti e genitori, poiché forniscono non solo l’inizio e la fine dell’anno scolastico, ma anche i giorni di vacanza. Considerando le tradizioni variegate dell’Italia, le festività nazionali, influenzate da eventi culturali e religiosi, giocano un ruolo determinante.
Ordinanza e integrazioni regionali: il quadro completo
L’Ordinanza ministeriale è stata successivamente integrata dalle delibere delle singole regioni, che hanno fissato le date di apertura e chiusura delle scuole per ciascun ordine di istruzione. Le scuole stesse, attraverso il Consiglio di istituto, possono apportare alcune modifiche.
Festività nazionali: i giorni chiave da segnare
Le festività nazionali comuni a tutto il territorio italiano sono:
Calendario regionale: il dettaglio per ogni regione
A livello regionale, quasi tutte le regioni prevedono il rientro a scuola nella seconda settimana di settembre, con chiusure differenziate a seconda del grado della scuola. Ecco una panoramica regione per regione:
FRIULI VENEZIA GIULIA
… (e così via per le altre regioni) …
Da nord a sud, il calendario scolastico 2023-2024 si articola, offrendo una guida completa per pianificare al meglio l’anno accademico e le attività correlate.
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