Il ciclismo italiano ha vissuto un anno indimenticabile nel 2023, ottenendo il secondo miglior risultato di sempre con 120 medaglie conquistate in tutte le categorie, tra strada, fuoristrada, pista e paraciclismo. Il Giro d’Onore, la grande festa della Federazione ciclistica italiana, si è svolto al Teatro Manzoni di Milano, in collaborazione con Action Agency e Toyota Italia, e è stato presentato dai conduttori di Sky Sport Cristiana Buonamano e Davide Camicioli. Il presidente della FCI, Cordiano Dagnoni, ha accolto gli oltre 90 atleti per celebrare i successi dell’anno, tra cui Filippo Ganna, Lorenzo Milesi, Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster, Elia Viviani e Claudia Cretti.
Dagnoni ha dichiarato: “Il 2023 è stato un anno straordinario, ricco di successi nonostante alcuni quarti posti che ci hanno penalizzato. Desidero ringraziare in particolare le società di base, che contribuiscono a far crescere i futuri campioni delle due ruote. Noi ci limitiamo ad ottimizzare il loro lavoro e siamo felici di poterli gratificare con risultati importanti come quelli ottenuti in questo quadriennio”. Durante il Giro d’Onore 2023 sono stati consegnati i premi alla carriera a Vincenzo Nibali, Marta Bastianelli e Liam Bertazzo, mentre Vittoria Bussi ha ricevuto un riconoscimento speciale per aver riportato in Italia il record dell’ora femminile.
Sono stati assegnati anche premi ad organizzatori e dirigenti per il loro contributo che ha permesso alla FCI di essere una delle federazioni più vincenti in Italia. Il 2024 si avvicina e porterà con sé i Giochi di Parigi. Dagnoni ha commentato: “Le qualificazioni hanno alzato il livello complessivo e aumentato la concorrenza, soprattutto nel paraciclismo. Il ciclismo italiano ha dimostrato di essere competitivo in molte categorie in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024. Ma non ci fermiamo qui, guardiamo anche verso Los Angeles 2028. I successi degli juniores ci indicano che stanno emergendo talenti pronti a prendere il testimone dai campioni attuali”.