Ferrari ha annunciato con entusiasmo il rinnovo dei contratti dei suoi piloti endurance, un passo significativo in vista delle finali mondiali di automobilismo. Questo annuncio si inserisce all’interno di una strategia più ampia di consolidamento e potenziamento del team di corsa. A partire dal mese di novembre 2023 fino a gennaio 2024, la Scuderia di Maranello aveva già rinnovato i contratti di alcuni piloti di punta, tra cui Nielsen, Calado e Pier Guidi, ma l’ultimo aggiornamento mette in evidenza l’importanza dei piloti endurance per il futuro delle competizioni.
Uno dei rinnovi più attesi è stato quello di Antonio Fuoco, il quale ha recentemente conquistato la prestigiosa 24 Ore di Le Mans. Fuoco è stato un elemento chiave per Ferrari, avendo totalizzato, dal 2021, ben 12 podi e 3 vittorie nel World Endurance Championship . La sua esperienza e abilità alla guida non solo hanno portato successi individuali, ma hanno anche rafforzato la posizione della Ferrari nel panorama delle gare endurance.
Insieme a Fuoco, Miguel Molina rimarrà parte della rosa del team. Il pilota spagnolo ha condiviso con Fuoco il trionfo a Le Mans e ha collezionato, dal 2019, un totale di 19 podi e 3 vittorie, rendendolo un fondamentale alleato negli eventi chiave del Wec. La sinergia tra Fuoco e Molina potrebbe rivelarsi decisiva per affrontare le sfide future, consolidando ulteriormente la tradizione vincente di Ferrari nelle corse di endurance.
Il legame tra Ferrari e Daniel Serra si consolida ulteriormente, grazie al suo rinnovo contrattuale. Serra vanta una carriera impressionante nel Wec, avendo trionfato a Le Mans nel 2017 e nel 2019 e conquistato la Endurance Cup del 2022. Recentemente, ha aggiunto al suo palmarès anche la vittoria alla 24 Ore di Daytona nel 2024, dimostrando una continuità di prestazioni eccezionali e un forte impegno verso il team.
In parallelo, anche Davide Rigon ha rinnovato il proprio contratto con Ferrari. Dopo un’iniziale carriera nelle monoposto, Rigon ha trovato il suo posto nelle corse con le ruote coperte, contribuendo in modo significativo alle vittorie nella Endurance Cup e nella 24 Ore di Daytona insieme a Serra. La sua esperienza e versatilità fanno di lui un pilota fondamentale per le ambizioni future della Ferrari nei campionati endurance.
Anche Alessio Rovera resterà con Ferrari, continuando una carriera che ha visto il suo apice nel Campionato Italiano GT Sprint nel 2019 e nel Campionato GT Endurance nel 2020. La vittoria alla 24 Ore di Le Mans nel 2021 e il trionfo nella 6 Ore di Spa nel 2023 con la 488 GTE consolidano la sua reputazione come uno dei migliori piloti in circolazione. Rovera ha anche accumulato successi significativi nelle gare iridate con i prototipi della classe LMP2 nel 2022, anno in cui ha vinto il titolo FIA Endurance Trophy, rappresentando così un valore aggiunto per la squadra.
Allo stesso modo, Lilou Wadoux ha rinnovato il suo contratto con Ferrari. L’abilissima pilota ha fatto il suo debutto nel Wec in classe LMP2 nel 2022 prima di passare a Ferrari, dove, nella stagione successiva, ha trionfato alla 6 Ore di Spa in classe LMGTE Am con la 488 GTE. Wadoux ha fatto storia diventando la prima donna a conquistare il gradino più alto del podio nel Wec, un risultato che la pone come un simbolo di innovazione e nuove speranze nel motorsport.
Con questi rinnovi, Ferrari dimostra un impegno solido verso una squadra di piloti che hanno già dimostrato il loro valore e che promettono di portare a casa ulteriori successi nei prossimi anni di competizioni endurance.