Il fentanyl, un oppioide sintetico potentissimo, è arrivato nell’Unione Europea, dove inizia a essere prodotto. Questo è stato segnalato dalla commissaria europea agli Affari Interni Ylva Johansson, dopo un incontro a Bruxelles con i ministri dell’Interno di 14 Paesi dell’America Latina che combattono la violenza legata al narcotraffico. Anche alcuni Stati europei come Paesi Bassi e Belgio, diventati hub per il traffico di droga in Europa, stanno vivendo un’escalation di violenza legata al controllo del flusso di droghe provenienti dai porti di Rotterdam e Anversa.
Sebbene la cocaina sia ancora la droga predominante, anche gli oppioidi sintetici stanno guadagnando terreno in Europa. Queste sostanze hanno causato un’epidemia di tossicodipendenza e overdose negli Stati Uniti. Il fentanyl è il più diffuso tra questi oppioidi sintetici e nel 2022 ha causato oltre 110.000 morti per overdose negli USA. L’Europa, secondo Johansson, ha finora un’incidenza molto limitata di fentanyl, ma viene prodotto sul continente.
Le forze di polizia hanno sequestrato circa 400 laboratori in Europa lo scorso anno, in grado di produrre principalmente metanfetamine, ma anche fentanyl. In Lettonia, ad esempio, sono stati sequestrati circa 5 kg di fentanyl, una quantità sufficiente per uccidere due volte e mezzo la popolazione lettone. Il fentanyl è molto più potente dell’eroina ed è più facile da trasportare, richiedendo quantità ridotte. La Cina è il principale produttore mondiale dei precursori chimici necessari per la produzione di fentanyl.
Il fentanyl è un farmaco oppioide sintetico molto potente, circa 100 volte più potente della morfina e 50 volte più potente dell’eroina. Viene assunto in vari modi, come sniffato, fumato o assunto per via orale. Produce effetti come euforia, sollievo dal dolore, sedazione e nausea, ma può anche causare overdose e morte.
L’Emcdda, l’osservatorio europeo sulle tossicodipendenze, ha rilevato l’aumento della disponibilità e dei danni causati dagli oppioidi sintetici in Europa, in particolare del fentanil e di altri derivati come il carfentanil e gli oppioidi benzimidazolici. Questi oppioidi sintetici sono estremamente potenti e una piccola quantità può produrre un gran numero di dosi da strada, aumentando il rischio di avvelenamento letale.
La diffusione del fentanyl in Europa non deve essere sottovalutata, considerando che negli USA sono morte oltre 110.000 persone per overdose nel 2022. Il fentanyl è diventato un’importante fonte di profitto per i cartelli messicani, che possono produrre una pillola di fentanyl a un costo di soli 10 centesimi e rivenderla al dettaglio per 10-30 dollari. Questo ha portato a guadagni miliardari per i cartelli, senza la necessità di coltivare papaveri.
La diffusione del fentanyl in Europa è quindi motivo di preoccupazione, considerando gli effetti devastanti che ha avuto negli Stati Uniti e il suo potenziale impatto sulla salute pubblica e sulla sicurezza. L’Europa deve prendere in considerazione misure di prevenzione e riduzione del danno per affrontare questa minaccia emergente.