Femminicidio nel Trentino: uccisa Ester Palmieri, vittima di violenza domestica
Ester Palmieri, Vittima di Violenza Domestica
Il Trentino piange la perdita di Ester Palmieri, una donna di 38 anni brutalmente uccisa nella frazione di Montalbiano, Valfloriana. La presunta autrice dell’omicidio è il suo compagno, Igor Moser, 45 anni, con il quale si stava separando.
La Dinamica dell’Omicidio
La tragedia è avvenuta tra le 9 e le 9.15, quando Ester è stata colpita mortalmente con una singola coltellata, causando un rapido dissanguamento. I primi accertamenti dei carabinieri indicano che l’ex compagno si è tolto la vita successivamente, impiccandosi al civico 2 di via Valle, a Castello Molina di Fiemme.
Una Vita Spezzata e una Comunità Sotto Shock
La coppia, genitori di tre figli di età compresa tra i cinque e i dieci anni, stava attraversando il difficile processo di separazione. Gli studenti non hanno assistito all’orrore, poiché erano a scuola e sono ora sotto la custodia di un parente.
Ester Palmieri, originaria di Cavalese ma residente a Valfloriana, aveva una vita lavorativa dedicata al benessere, gestendo il suo studio olistico chiamato “Scintilla alchemica”. La sua recente apertura del centro le aveva portato gioia e successo. Igor Moser, invece, era un boscaiolo con un’impresa individuale.
Il sindaco di Valfloriana, Michele Tonini, ha espresso il suo cordoglio, ricordando l’amore di Ester per i figli e definendo l’omicidio come una chiusura prematura di un percorso di felicità.
Appelli per un Cambiamento Legislativo e la Prevenzione della Violenza
La comunità è sotto shock, e i leader politici locali, compreso il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, hanno espresso il loro cordoglio. Tuttavia, emerge la necessità di affrontare la violenza domestica con azioni concrete. La vicepresidente della Provincia di Trento, Francesca Gerosa, ha sottolineato la gravità della situazione e ha esortato a iniziative di educazione e prevenzione.
Femminicidi in Aumento: Un Problema Urgente
Il caso di Ester Palmieri è solo l’ultimo di una serie di femminicidi che hanno colpito la regione. Nel 2023, nel solo Trentino Alto-Adige, sono stati registrati quattro femminicidi. L’appello generale è quello di implementare misure più rigorose per prevenire la violenza domestica e proteggere le vittime.