Aumento degli omicidi e della violenza di genere in Italia
Il numero delle donne uccise in Italia continua ad aumentare, raggiungendo quota 107 con l’ultimo caso di Rita Talamelli, strangolata dal marito a Fano. Secondo il Report settimanale del Viminale, nel periodo gennaio-novembre 2023 sono stati commessi 295 omicidi, di cui 106 vittime donne. Di queste, 87 sono state uccise in ambito familiare o affettivo, e 55 di loro sono state uccise dal partner o dall’ex partner. Rispetto allo stesso periodo del 2022, sia il numero degli omicidi commessi dal partner o ex partner (da 58 a 60) che quello delle vittime donne (da 53 a 55) sono aumentati.
In generale, nel 2023 si registra un incremento del numero degli omicidi (da 283 a 295), mentre diminuisce il numero delle vittime di genere femminile (da 109 a 106). I delitti commessi in ambito familiare o affettivo sono aumentati (da 124 a 130), ma il numero delle vittime di genere femminile è diminuito (da 91 a 87). Nel periodo 13-19 novembre 2023 sono stati commessi otto omicidi, di cui due vittime di genere femminile, una delle quali uccisa in ambito familiare o affettivo.
La violenza di genere in Italia: dati allarmanti
Ogni giorno in Italia, 85 donne sono vittime di reati che vanno dai maltrattamenti in famiglia alla violenza sessuale e allo stalking. Il numero di vittime di sesso femminile è quattro volte superiore a quello delle vittime di sesso maschile. Nel 55% dei casi, questi reati vengono commessi dalla persona con cui si vive. I dati, diffusi dalla Polizia in occasione della campagna contro la violenza di genere ‘Questo non è amore’, riguardano il primo semestre del 2023 e sono disponibili sul sito www.poliziadistato.it.
Nel 39% dei casi, l’autore del reato è il coniuge o il compagno, nel 30% l’ex, nel 6% un genitore o un figlio. Nel 25% dei casi, i reati sono commessi da vicini di casa, pretendenti, colleghi di lavoro o altri parenti. Nel primo semestre del 2023, sono stati emessi 2194 ammonimenti del questore, il 33% in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel 6% dei casi si tratta di recidive. Durante lo stesso periodo, sono state registrate 59 donne vittime di omicidio volontario, di cui 31 uccise in ambito familiare e 16 femminicidi.
Caratteristiche degli omicidi e dei femminicidi
Nel 52% dei casi, l’autore dell’omicidio ha le chiavi di casa ed è il marito o il convivente. Nel 14% dei casi, si tratta di un ex marito o ex convivente, mentre nel 14% dei casi l’omicidio è commesso da un uomo con cui si ha una relazione extraconiugale. Nel 33% dei casi, la vittima lascia figli piccoli e nel 75% dei casi è italiana. Oltre il 60% degli omicidi è stato commesso utilizzando una pistola o un’arma da taglio. I principali moventi sono la fine della relazione e la conflittualità familiare.
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