Fabio Fazio: Non posso criticare la Rai

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Fabio Fazio è stato il primo ospite della nuova stagione di Muschio Selvaggio, il podcast condotto da Fedez e Mr. Marra. Durante l’intervista, Fazio ha parlato della sua esperienza con la Rai e dei problemi che ha affrontato nel corso degli anni. Ha chiarito di non considerarsi un martire, poiché nessuno lo ha mai cacciato, ma ha semplicemente ricevuto la comunicazione che il suo contratto non sarebbe stato rinnovato. Ha poi discusso del rapporto problematico con la Rai, affermando che non può parlare male dell’azienda ma che il servizio pubblico deve fare di più per accontentare il pubblico. Secondo Fazio, la televisione non è più un rituale collettivo e il compito della televisione pubblica dovrebbe essere quello di creare programmi e volti con cui gli spettatori possano identificarsi.

La difesa di Roberto Saviano e le imprese difficili di Fazio

Fazio ha anche difeso Roberto Saviano, affermando che non ha senso non mandare in onda il suo programma solo perché l’ha fatto lui. Ha elogiato Saviano come uno dei più grandi intellettuali contemporanei e ha sottolineato l’assurdità di rinunciare al suo valore. Parlando delle sue imprese più difficili, Fazio ha citato Sanremo come la sua sfida più ardua. Ha poi parlato degli aspetti più difficili del suo lavoro, come trovare ospiti e mantenere l’equilibrio durante le puntate. Ha raccontato un aneddoto divertente su un incontro con Silvio Berlusconi, durante il quale il presidente era in ritardo e Fazio doveva andare in onda. Nonostante l’incontro fosse stato posticipato, Fazio è riuscito a gestire la situazione e a condurre la trasmissione.

Conclusioni

Durante l’intervista a Muschio Selvaggio, Fabio Fazio ha condiviso la sua esperienza con la Rai e ha parlato dei problemi che ha affrontato nel corso degli anni. Ha difeso Roberto Saviano e ha sottolineato l’importanza del servizio pubblico televisivo nel creare programmi e volti con cui il pubblico possa identificarsi. Ha anche raccontato un aneddoto divertente su un incontro con Silvio Berlusconi. La sua partecipazione al podcast è stata molto apprezzata dai conduttori e dai fan dello show.