Max Verstappen della Red Bull ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità nella Formula 1, ottenendo il miglior tempo nelle prime libere del Gran Premio del Messico. Il pilota olandese ha battuto il suo compagno di squadra Sergio Perez, che si è classificato terzo davanti ad Alexander Albon. La Ferrari ha invece avuto un inizio difficile, con Charles Leclerc al quinto posto e Carlos Sainz al settimo, dopo aver avuto problemi fisici e tecnici. Durante le prime libere sono scesi in pista anche cinque esordienti, tra cui Frederik Vesti che ha sostituito George Russell alla Mercedes.
La Fia ha lanciato la campagna #racepect per chiedere rispetto nei confronti di Max Verstappen, tre volte campione del mondo. Questa iniziativa arriva dopo i fischi ricevuti dal pilota olandese durante l’ultimo Gran Premio negli Stati Uniti. Tuttavia, Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, ha attaccato la Red Bull e ha espresso il suo pieno sostegno a Sergio Perez. Hamilton ha criticato il team di Verstappen, affermando che non lo sta aiutando e che ci sono persone che lo influenzano negativamente.
Lewis Hamilton ha dichiarato di capire le pressioni psicologiche e mentali che un pilota può affrontare e ha sottolineato che Perez merita più sostegno da parte del suo team. Hamilton ha elogiato le prestazioni di Perez all’inizio della stagione, ma ha ammesso che è stato un anno difficile per il pilota messicano. Nonostante le critiche, Hamilton ha sottolineato la resilienza di Perez e ha previsto un forte sostegno da parte del pubblico messicano durante il Gran Premio.
Articolo originale: ANSA
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