Il Domosofia 2024, che si svolgerà dal 13 al 15 settembre, si preannuncia come un evento imperdibile per gli appassionati di cultura e innovazione intellettuale. Quest’anno, il festival ospiterà la partecipazione di Francesca Giubelli, la prima influencer italiana creata tramite intelligenza artificiale e certificata da Meta, portando una nuova dimensione alla discussione sul talento digitale.
Nata a gennaio 2024 da un’idea di Emiliano Belmonte, Valeria Fossatelli e Francesco Giuliani, Francesca Giubelli ha subito attirato l’attenzione internazionale. A soli 24 anni, romana, appassionata di viaggi e buon cibo, ha una pagina Instagram con oltre 10mila follower e un blog. Questo progetto virtuale punta a promuovere il made in Italy sfruttando le potenzialità dell’IA.
Il 13 settembre, la giornata di apertura del Domosofia 2024 sarà dedicata al talento attraverso vari ambiti. Francesca Giubelli inaugurerà le discussioni con un intervento sul rapporto tra tecnologia e creatività, offrendo una nuova prospettiva sull’uso dell’intelligenza artificiale nella comunicazione. Successivamente, il professore Mario Carparelli parlerà del potere del racconto nella storia della filosofia, mentre il pomeriggio vedrà Luigi Cavanna discutere il legame tra talento e scienza medica.
Il 14 settembre sarà caratterizzato da un programma ricco di interventi. Jonathan Salina e Roberto Sgalla approfondiranno il tema del talento nelle organizzazioni complesse, mentre nel pomeriggio il fisico Vincenzo Barone esaminerà curiosità e talento nella scienza. Il meteorologo Andrea Giuliacci discuterà il talento nella previsione climatica e la giornata si concluderà con una riflessione sull’arte guidata da Vittorio Sgarbi.
Il 15 settembre, l’ultima giornata del festival sarà dedicata all’importanza del talento in un contesto globale. Paola Sartorio e Giuseppe Girgenti esploreranno come il talento possa essere coltivato attraverso scambi culturali internazionali. Il pomeriggio includerà un’intervista con Gian Francesco Giudice del CERN di Ginevra, e si concluderà con le riflessioni sul talento digitale da parte della giornalista Barbara Carfagna.
Il festival dedica un’attenzione speciale ai più giovani, con incontri nelle scuole locali e laboratori creativi organizzati da Alessandro Barbaglia e Francesca Giubelli. Questi eventi sono pensati per stimolare la creatività e l’interesse per la filosofia e le scienze tra i ragazzi.
Per chi desidera estendere la propria esperienza culturale, la mostra “I Tempi del Bello” presso i Musei Civici G.G. Galletti di Domodossola sarà aperta fino al 12 gennaio 2025. Un’occasione unica per immergersi nell’arte e nella cultura in un contesto affascinante.
Domosofia 2024 si conferma come un appuntamento fondamentale che celebra l’unione di tradizione e innovazione, mettendo in luce il talento in tutte le sue forme.
Per maggiori dettagli, visitate le pagine ufficiali del festival Instagram.
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