Elly Schlein e Giorgia Meloni: un possibile confronto prima delle elezioni europee
Un possibile confronto televisivo tra Elly Schlein e Giorgia Meloni potrebbe essere organizzato prima delle elezioni europee. Secondo fonti parlamentari, ci sono stati alcuni contatti esplorativi tra i rappresentanti di Fratelli d’Italia e del Partito Democratico, anche se finora non sono stati fatti inviti o proposte di confronto.
Elly Schlein si dice pronta al confronto e preferisce l’Aula parlamentare come luogo di dibattito. Finora, l’unico momento in cui si sono confrontate pubblicamente è stato durante le comunicazioni del premier dopo il naufragio di Cutro. Inoltre, Schlein e Meloni si sono incontrate a Palazzo Chigi per discutere del salario minimo, ma l’incontro è avvenuto lontano dalle telecamere.
Un tema su cui i due partiti si sono scontrati è la proposta di un salario minimo, che è stata respinta dalla maggioranza. Schlein ha commentato che questa decisione sembra un “antipasto di premierato” e ha aggiunto di non essere delusa da Meloni perché “quando le aspettative sono a zero, non si può rimanere delusi”.
Schlein ha anche rifiutato di partecipare ad Atreju, la festa di Fratelli d’Italia, e ha confermato che il confronto avverrà in Parlamento. Tuttavia, ha aperto alla possibilità di confrontarsi con Meloni su temi specifici, come la violenza di genere, per fare un passo avanti.
È ancora da capire chi trarrebbe maggior vantaggio da un confronto tra le due. Non si tratta solo di consensi, ma anche dei voti per le prossime elezioni europee. Secondo fonti parlamentari, Schlein sarebbe in attesa di una mossa da parte del premier. Se Meloni si candidasse, anche Schlein lo farebbe, dando inizio a una corsa a due che potrebbe avere come momento decisivo un confronto televisivo.
Al momento, però, si deve accontentare di un confronto a distanza e in differita. Meloni e Schlein sono state ospiti di Bruno Vespa in una puntata di Porta a Porta dedicata alla lotta alla mafia e alla criminalità organizzata. Tuttavia, Schlein è arrivata negli studi prima di Meloni e ha già lasciato quando la presidente del consiglio è arrivata.
Nel frattempo, Schlein ha continuato a criticare Palazzo Chigi. Ha commentato il rinvio a giudizio del sottosegretario Dalmastro per rivelazione di segreto nel caso Cospito, definendolo “molto grave”. Ha sottolineato che sia il ministro Nordio che Meloni hanno difeso Dalmastro sostenendo che gli atti non fossero coperti da segreto, ma il giudice ha confermato il contrario. Schlein ha quindi chiesto a Meloni e al ministro Nordio di esprimere la loro opinione su questa vicenda.
In conclusione, un possibile confronto tra Elly Schlein e Giorgia Meloni potrebbe avvenire prima delle elezioni europee. Entrambe le politiche sono aperte al confronto, anche se preferiscono luoghi diversi come l’Aula parlamentare. Al momento, però, si è verificato solo un confronto a distanza in televisione. Resta da vedere chi trarrebbe maggior beneficio da un confronto diretto e quali saranno le mosse future dei due partiti.