Euro 2024: Amarezza Ucraina per la decisione controversa di Rebrov su Mudryk
epa10986889 Ukraine's Mykhaylo Mudryk (L) in action against Italy's Bryan Cristante during the UEFA EURO 2024 Group C qualification match between Ukraine and Italy in Leverkusen, Germany, 20 November 2023. EPA/CHRISTOPHER NEUNDORF
La controversia sul fallo di Cristante durante la partita Italia-Ucraina
Il fallo di Cristante su Mudryk durante la partita tra Italia e Ucraina ha suscitato diverse opinioni, con il ct ucraino Serhiy Rebrov che sostiene che ci fosse un rigore. Tuttavia, la decisione finale spetta alla Var e non a noi.
L’arbitro in campo non è stato chiamato a verificare l’incidente, ma secondo Rebrov, il fallo era evidente. Tuttavia, la Var ha deciso di non richiamare l’arbitro per una revisione sul display. Questo ha portato a un dibattito sulla decisione presa dalla tecnologia dell’arbitraggio.
Rebrov ha commentato che la partita è stata difficile fin dall’inizio. Nel primo tempo, l’Ucraina si è concentrata principalmente sulla difesa, mentre nella ripresa hanno iniziato a pressare e a ripartire. Nonostante la delusione dei giocatori nello spogliatoio, il ct ha parlato con loro e ha sottolineato che hanno comunque disputato una buona partita.
La controversia sul fallo di Cristante
Durante la partita tra Italia e Ucraina, si è verificato un fallo di Cristante su Mudryk che ha suscitato dibattiti e opinioni contrastanti. Il ct ucraino Serhiy Rebrov ha espresso la sua convinzione che si trattasse di un rigore, ma la decisione finale spetta alla Var.
Nonostante l’opinione di Rebrov, l’arbitro in campo non è stato richiamato per una revisione del fallo. La Var ha deciso di non intervenire e di non richiamare l’arbitro davanti al display. Questa decisione ha sollevato interrogativi sulla validità e l’efficacia della tecnologia dell’arbitraggio.
Rebrov ha sottolineato che la partita è stata impegnativa sin dall’inizio. Nel primo tempo, l’Ucraina ha concentrato i suoi sforzi sulla difesa, mentre nella ripresa ha iniziato a pressare e a ripartire. Nonostante la delusione dei giocatori nello spogliatoio, il ct ha avuto modo di parlare con loro e ha riconosciuto che hanno comunque disputato una buona partita.
La controversia sul fallo di Cristante: la Var non interviene
Durante la partita tra Italia e Ucraina, un fallo di Cristante su Mudryk ha generato polemiche e discussioni. Il ct ucraino Serhiy Rebrov ha espresso la sua convinzione che si trattasse di un rigore, ma la decisione finale spetta alla Var, che in questo caso ha deciso di non intervenire.
Nonostante l’opinione di Rebrov, l’arbitro in campo non è stato richiamato per una revisione del fallo. La Var ha ritenuto che non fosse necessario richiamare l’arbitro davanti al display. Questa decisione ha sollevato interrogativi sulla validità e l’efficacia della tecnologia dell’arbitraggio.
Rebrov ha sottolineato che la partita è stata impegnativa sin dall’inizio. Nel primo tempo, l’Ucraina ha concentrato i suoi sforzi sulla difesa, mentre nella ripresa ha iniziato a pressare e a ripartire. Nonostante la delusione dei giocatori nello spogliatoio, il ct ha avuto modo di parlare con loro e ha riconosciuto che hanno comunque disputato una buona partita.