Eugenio Murrali, noto saggista e giornalista, ha esordito nel campo narrativo con il libro “Marguerite è stata qui”. In questa opera, Murrali ci introduce alla figura di Marguerite Yourcenar, celebre autrice di romanzi storici come “Memorie di Adriano” e “L’opera al nero”. Yourcenar è stata la prima donna ad essere eletta all’Accademia francese e ha vissuto gran parte della sua vita negli Stati Uniti, insieme alla sua compagna Grace Frick.
Il libro di Murrali ci porta alla scoperta di Mount Desert Island, luogo in cui Marguerite e Grace hanno trascorso gran parte della loro vita. Questo luogo incantevole, con i suoi paesaggi montani che si affacciano sull’oceano, ha ispirato le parole di Grace: “Siamo arrivate a Mount Desert Island ed è stata un’epifania. Questa terra, dove si riscopre la semplicità, sembra un paesaggio montano appoggiato sul mare”.
Murrali ci guida attraverso il viaggio intrapreso per seguire le orme di Marguerite, tra Europa e Stati Uniti. Questo viaggio si rivela una vera e propria cesura nella vita dell’autore, un passaggio dalla giovinezza all’età adulta, fatto di scelte dolorose ma necessarie.
Il libro di Murrali è un’esperienza catartica, un modo per liberarsi da sogni e amori passati, ma anche un omaggio alla figura di Marguerite Yourcenar. Murrali cita le parole di Yourcenar, che hanno lasciato un segno indelebile nella sua memoria: “Assente, il tuo volto si dilata tanto da colmare l’universo. Presente, si condensa; e raggiungi la concentrazione dei metalli più pesanti”.
“Marguerite è stata qui” è un libro che ci permette di immergerci nella letteratura e nella bellezza, e di conoscere meglio una donna che ha lasciato un segno indelebile nella storia della letteratura.