L’estate di San Martino è un periodo di tre giorni che cade nella prima metà di novembre, solitamente dopo una fase di maltempo. Secondo il detto popolare, “L’estate di San Martino dura tre giorni e un pochino”, ma quest’anno potrebbe esserci una novità. La leggenda racconta che il 11 novembre, San Martino, mentre faceva una passeggiata a cavallo nei pressi di Amiens, in Francia, incontrò un povero uomo nudo e infreddolito. Nonostante il freddo pungente, il Santo non esitò a tagliare il suo mantello in due per offrire riparo al viandante. Proprio mentre donava metà del suo mantello, spuntò un sole caldo, in segno di gratitudine per il gesto generoso.
Dal punto di vista meteorologico, l’estate di San Martino rappresenta un periodo particolarmente mite e piacevole, che arriva dopo una fase autunnale burrascosa. Quest’anno, tra lunedì 13 e mercoledì 15 novembre, potrebbe arrivare una fase più stabile grazie a un anticiclone che garantirà più sole e temperature al di sopra della media stagionale.
Tuttavia, bisogna fare attenzione perché questa situazione durerà poco. A partire dal 16 novembre, ci aspettiamo un cambiamento significativo nel meteo, con l’arrivo di masse d’aria molto fredde di origine artica che si sposteranno verso l’Europa centrale-orientale e potrebbero raggiungere anche l’Italia.
Se ciò accadrà, ci aspettiamo un brusco calo delle temperature, con valori al di sotto delle medie climatiche, soprattutto al Nord e sulle regioni adriatiche. Non solo avremo freddo invernale, ma potrebbero verificarsi anche precipitazioni intense a causa dello scontro tra diverse masse d’aria presenti nel nostro Paese.
In conclusione, l’estate di San Martino sarà molto breve e la seconda metà del mese potrebbe essere ancora molto movimentata, con caratteristiche quasi invernali. Continueremo a tenervi aggiornati su queste previsioni.