Estate 2024: previsto caos nei cieli, come tutelarsi? Maltempo, carenza di personale e disagi diffusi in tutta Europa

Milano, 3 luglio 2024 – Con l’inizio dell’estate, il traffico aereo in Europa pare già essere in subbuglio. Tra il 28 e il 30 giugno, i cieli europei hanno registrato un aumento record del 153% nei ritardi rispetto al 2023, con migliaia di voli cancellati e ritardati. Di fronte a questa situazione, come difendersi? AirHelp, leader mondiale nell’assistenza e risarcimenti per i passeggeri aerei, condivide le informazioni necessarie per tutelarsi e viaggiare informati.

La voce degli esperti

Mariana Giuliano, avvocata e portavoce di AirHelp, sottolinea l’importanza di essere preparati in questo clima vacanziero di incertezze: “I recenti disservizi nei cieli europei sono senza precedenti. È nostro diritto e dovere intervenire per informare i passeggeri sui loro diritti e su come ottenere il giusto risarcimento. Conoscere i propri diritti è fondamentale per affrontare queste situazioni al meglio”.

I diritti dei passeggeri aerei

Dal 2004, i diritti dei passeggeri aerei sono tutelati dal Regolamento (CE) Nº 261/2004 del Parlamento e del Consiglio Europeo. In caso di cancellazione comunicata meno di 14 giorni prima della partenza, di ritardo pari o oltre le 3 ore e in caso di negato imbarco, il viaggiatore ha diritto al risarcimento di:

  • 250 € per tutti i voli che coprono una distanza pari o inferiore a 1500 km;
  • 400 € per tutti i voli che coprono una distanza compresa tra i 1500 km e i 3500 km;
  • 600 € per tutti i voli che coprono una distanza superiore a 3500 km.

Risarcimenti e rimborsi: cosa sapere

Nel caso in cui si verifichi uno dei tre disservizi, il passeggero, oltre alla compensazione monetaria, ha diritto di scegliere tra il rimborso del biglietto o l’imbarco su un volo alternativo per raggiungere la propria destinazione finale.

Come far valere i propri diritti?

Per garantire il risarcimento, è essenziale:

  • Conservare tutte le comunicazioni ricevute dalla compagnia aerea, comprese e-mail e messaggi di testo.
  • Mantenere le carte d’imbarco e altri documenti di viaggio, fondamentali per dimostrare il disservizio subito.
  • Scattare foto dei tabelloni informativi in aeroporto che mostrano ritardi e cancellazioni, utili come prova del disservizio.
  • Conservare tutte le ricevute per spese extra dovute al ritardo o alla cancellazione del volo, come cibo, bevande e alloggio, poiché questi costi possono essere rimborsati dalla compagnia aerea.

Il punto di vista di AirHelp

“La situazione nei cieli europei si prospetta estremamente complessa e in questo contesto, è fondamentale che le compagnie aeree rispettino il Regolamento (CE) n. 261/2004, che tutela i diritti dei viaggiatori in caso di ritardi, cancellazioni e negato imbarco. Tuttavia, per i passeggeri, è altrettanto cruciale essere proattivi e ben informati sui propri diritti”, afferma l’avvocata Giuliano.

Preparazione e consapevolezza: le chiavi per viaggiare sereni

L’avvocata Giuliano conclude:

“In un’estate così critica, essere preparati e conoscere i propri diritti è più importante che mai. La Guida ai Diritti dei Passeggeri 2024, disponibile in formato PDF in italiano sul sito ufficiale, fornisce tutte le informazioni necessarie per affrontare al meglio questi disagi ma non è l’unica alleata. Anche servizi come AirHelp+ possono offrire una protezione aggiuntiva significativa, garantendo vantaggi esclusivi come nessuna commissione sulle compensazioni, assicurazione contro i disagi dei voli, accesso alle lounge aeroportuali durante i ritardi e supporto dedicato 24/7”.

 

Per ulteriori informazioni e per scaricare la Guida ai Diritti dei Passeggeri 2024 di AirHelpcliccare qui.

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