L’esplosione di un deposito di carburante vicino a Stepanakert, in Nagorno-Karabakh, ha causato almeno venti morti e circa 290 feriti, secondo il ministero della Salute della regione. Molte persone si trovavano in fila per fare benzina per fuggire dagli azeri e raggiungere l’Armenia, quando si è verificato l’incidente nel sobborgo di Aykazov. Nel frattempo, il governo di Erevan ha confermato che sono già arrivati 13.350 sfollati dalla regione del Nagorno-Karabakh, che saranno registrati e riceveranno un alloggio se necessario.