Nel corso del recente Global Welfare Summit tenutosi a Villa Miani, Roma, Eni ha ricevuto un prestigioso riconoscimento per il suo impegno continuo nella creazione di un modello di welfare aziendale di eccellenza. Questo premio, assegnato dall’Osservatorio Italian Welfare in collaborazione con la Fondazione Interuniversitaria Marchetti, premia le aziende che hanno dimostrato un alto punteggio nel welfare globale, nella sostenibilità sociale, inclusività ed educazione al welfare. In questo contesto, Luca De Santis, responsabile Risorse Umane e Organizzazione di Eni, ha condiviso le riflessioni sull’importanza di posizionare le persone al centro delle strategie aziendali.
Il modello di welfare di Eni: un approccio centrarlo sulle persone
Eni ha sempre messo particolare enfasi sul benessere delle proprie risorse umane, sviluppando un modello di welfare aziendale che si evolve in base alle necessità espresse dai dipendenti. Questa filosofia aziendale considera le persone non solo come risorse produttive, ma come individui con esigenze e aspettative specifiche.
Attraverso un’attenta analisi delle esigenze dei propri lavoratori, Eni ha composto un portafoglio di servizi e iniziative destinate a migliorare la qualità della vita lavorativa e personale dei dipendenti e delle loro famiglie. L’organizzazione ha implementato misure che spaziano dall’assistenza sanitaria al supporto per la genitorialità, dalla formazione continua alle opportunità di sviluppo professionale. Questo approccio non solo promuove un ambiente di lavoro più sano e felice, ma contribuisce anche a una maggiore produttività e lealtà da parte dei dipendenti.
Il concetto di “caring company” diventa così centrale nella mission aziendale di Eni. Adottando una serie di pratiche innovative e inclusive, l’azienda si propone di costruire relazioni di fiducia e positività all’interno del proprio ambiente lavorativo. Questo non solo aiuta a diminuire il turnover, ma crea anche una cultura aziendale che favorisce il rispetto e l’integrazione.
Riconoscimenti nel panorama del welfare aziendale
L’assegnazione del premio Global Welfare rappresenta un importante traguardo per Eni, che si distingue in un panorama competitivo di aziende italiane all’avanguardia nel settore del welfare. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza del welfare aziendale come strategia di business e come elemento cruciale per il successo e la sostenibilità a lungo termine delle aziende.
L’evento di premiazione ha visto il coinvolgimento di esperti del settore, che hanno discusso le migliori pratiche e le nuove tendenze nel campo del welfare e della responsabilità sociale d’impresa. L’approccio di Eni, focalizzato sull’ascolto e sulla cura delle persone, viene così confermato come un modello significativo da seguire. Grazie a questo successo, altri attori del mercato potrebbero sentirsi ispirati a investire in iniziative simili, contribuendo così a una cultura del lavoro più attenta alle esigenze individuali e collettive.
Il ruolo del welfare aziendale si sta infatti espandendo, diventando un fattore determinante non solo per il benessere dei dipendenti, ma anche per il posizionamento e la reputazione delle aziende sul mercato globale.
Futuro e sostenibilità: una visione a lungo termine
Guardando al futuro, Eni si impegna a continuare il proprio percorso di crescita attorno al welfare aziendale, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente le iniziative già esistenti e di adattarle alle nuove sfide del mercato del lavoro. La sostenibilità sociale e l’inclusività rimangono pilastri fondamentali di questa strategia.
Eni riconosce che il successo del welfare aziendale richiede un continuo ascolto delle necessità dei dipendenti, affinché le iniziative siano sempre più mirate ed efficaci. Questo approccio non è solo un modo per migliorare la vita lavorativa, ma rappresenta anche un investimento nel capitale umano, fondamentale per affrontare le sfide future.
Questa dedizione a un modello di welfare aziendale inclusivo e sostenibile posiziona Eni come leader nel settore, capace di attrarre talenti e mantenere un elevato livello di soddisfazione tra il suo personale. Le attese sono che l’azienda continuerà a esplorare nuove modalità di supporto ai propri dipendenti, rimanendo sempre attenta ai cambiamenti sociali e alle evoluzioni nel mondo del lavoro.