Numerose persone che lavorano come precari nella scuola hanno organizzato una protesta oggi pomeriggio davanti all’ufficio scolastico territoriale di Milano. Circa venti di loro si sono presentati per “occupare” l’edificio di via Soderini. Quattro di loro sono saliti sul tetto della portineria con l’intenzione di rimanere lì a tempo indeterminato, dormendo in una tenda.
Purtroppo, uno dei manifestanti, un uomo di 33 anni, ha avuto un malore. I soccorritori del servizio sanitario 118 e i vigili del fuoco sono intervenuti sul posto con l’autoscala per aiutarlo. Dopo essere stato portato a terra, è stato trasportato in ospedale in condizioni non preoccupanti.
La protesta è stata organizzata a causa di un sistema di nomina che i manifestanti ritengono automatizzato ed inefficace, il quale li ha lasciati senza lavoro. Un grande striscione con la scritta ‘Elenco integrativo subito’ è stato appeso all’edificio. In un post su Facebook, Adl Cobas ha scritto che l’occupazione del tetto dell’ufficio scolastico territoriale di Milano, che all’inizio si pensava fosse temporanea, sarà prolungata a tempo indeterminato. I lavoratori precari si stanno preparando a trascorrere la notte nella tenda montata sul tetto. Chiedono sostegno attivo ai loro colleghi e a tutti coloro che sono solidali con la loro lotta, invitandoli a portare tende, coperte, sacchi a pelo e viveri. “I diritti devono appartenere a tutti o a nessuno”, è il messaggio che vogliono far passare.
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