La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ritiene che la destra stia già attraversando una crisi e che il governo Meloni non durerà cinque anni. Durante la Festa dell’Unità di Torino, intervistata dal direttore de La Stampa, Massimo Giannini, la leader del PD afferma che nel dramma di Lampedusa, i membri del governo “si sfidano a chi è più cattivo”. Tuttavia, nessuno sembra affrontare la vera battaglia: “Ogni paese europeo dovrebbe fare la propria parte, compresi Orban e i loro amici polacchi. Invece, hanno reso più difficile salvare vite in mare e hanno smantellato l’accoglienza diffusa”. L’opposizione deve inserirsi nelle contraddizioni della maggioranza: “Ci sono divisioni sui vaccini, sulla politica estera e sull’invasione criminale di Putin, divisioni su ciò che stiamo vivendo in queste ore. È evidente che ci siano delle contraddizioni ed è per questo che chiedo alle forze di opposizione di unirsi su alcune battaglie, come quella per il salario minimo”.
Per l’autunno, la segretaria del PD intende “promuovere le nostre proposte in materia di salute, istruzione, ambiente e imprese. C’è un forte desiderio di tornare nelle piazze perché vogliamo chiedere di più e ottenere risposte prima che sia troppo tardi. Dialogheremo con le altre forze di opposizione su temi come il salario minimo, l’aumento del fondo sanitario nazionale e l’accesso all’istruzione per le fasce più vulnerabili. Per questo, organizzeremo una grande manifestazione a Roma alla fine di ottobre contro la manovra del governo”. Schlein assegna un voto di 3 al governo attuale e non crede che riuscirà a completare il mandato: “Mostra già segni di debolezza. Ci sono crepe tra Salvini e Meloni, e tra Forza Italia e la Lega. Noi sfrutteremo queste crepe per costruire una vera alternativa”.
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